martedì 31 dicembre 2013

Un 2014 più felice!



Nel suo ultimo libro, Il colpo di stato di banche e governi, Luciano Gallino descrive la crisi  come: "Il più grande fenomeno di irresponsabilità sociale di istituzioni politiche ed economiche che si sia mai verificato nella storia".
Per sintetizzare le disgrazie del 2013  servirebbero molte pagine, quindi è meglio dare solo alcuni dati statistici che riescono, comunque, a dare il senso della tragedia che ha colpito le persone.

domenica 22 dicembre 2013

Buon Natale a tutti

Perché
dappertutto ci sono così tanti recinti?
In fondo tutto il mondo è un grande recinto.

Perché
la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.

Perché
il colore della pelle non è indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.

giovedì 19 dicembre 2013

La giovane conservazione del vecchio

Ormai siamo abituati alle esternazioni farneticanti del governante di turno e Letta non si sottrae a questa pessima abitudine. Il problema è che per anni gli italiani si sono talmente assuefatti al peggio da non aver avuto nessuna reazione a fronte dei quotidiani torti subiti..."Non c'è nulla che paralizzi il pensiero più del senso di inferiorità necessariamente imposto dai colpi quotidiani della povertà, della subordinazione, della dipendenza"...scriveva Simone Weil,nel suo libro La condizione operaia del 1936, a proposito degli operai nelle fabbriche, ma che bene descrive l'apatia alla situazione politico-sociale attuale.

domenica 15 dicembre 2013

Ai miei amici lettori


Non ho mai dedicato qualcosa ai miei amici lettori che pazientemente mi leggono e crescono...e di questo la gratitudine non sarà mai sufficiente. Non ho tempi costanti nel postare  gli scritti, non seguo regole, se non quelle dettate dal tempo che il lavoro o gli impegni mi concedono, eppure crescono i lettori, che considero amici miei...invisibili...molti anche distanti...ma ci sono!
Per ringraziarvi ho scelto una poesia di Borges sull'amicizia.

lunedì 9 dicembre 2013

Se questa è "nuova sinistra"...

Non sono falso, quindi, a malincuore, complimenti a Renzi.
Per qualcuno grande, per altri masochista, ma certamente compatto il popolo Pd e sempre numeroso quando deve votare...forse meriterebbe di più...o forse ha ottenuto ciò che voleva?
Personalmente non salirò sul carro del vincitore e assolutamente dissento da ciò che ha scritto Vendola sulla sua pagina di facebook: "...credo che oggi si sia creato lo spazio per la nascita di una nuova sinistra. Una sinistra liberata dalla nostalgia e che non voglia morire di governabilità". Ricordo ancora molto bene cosa rispondeva a chi gli chiedeva per quale motivo si era alleato al Pd...ma erano altri tempi, quando serviva stare al comando per fare "qualcosa" e perché è dall'interno che si cambia!...ma a che serve ricordare...ogni parola ha un tempo e un significato in funzione dello scopo che si vuol raggiungere...e anche Vendola, purtroppo, per mantenere la visibilità su un carro deve montare! Ma un pizzico di dignità non guasterebbe mai e parlare di nuova sinistra...è una bestemmia! Come lo è il ritenere di sinistra l'attuale Pd delle larghe intese.

giovedì 5 dicembre 2013

Non siamo un Paese normale!

La Consulta dichiara incostituzionale il Porcellum? Ci si sveglia (non è poi tanto una sorpresa!) con la consapevolezza che gli eletti sono illegittimi...che illegittimamente hanno distrutto il Paese...che illegalmente i molti hanno prosciugato ogni risorsa pubblica...e tutto per concedere a qualcuno l'immunità, ad altri di mantenere l'unico lavoro che sapessero fare...niente!...e la massa a servire i loro padroni.

sabato 30 novembre 2013

Lode del dubbio


Sia lode al dubbio! Vi consiglio, salutate
serenamente e con rispetto chi
come moneta infida pesa la vostra parola!
Vorrei che foste accorti, che non deste
con troppa fiducia la vostra parola.
Leggete la storia e guardate
in fuga furiosa invincibili eserciti.
In ogni luogo
fortezze indistruttibili rovinano e
anche se innumerabile era l'armata salpando,
le navi che tornarono
le si poté contare.

giovedì 28 novembre 2013

Ecco perché non gioisco!

Per quanto abbia scritto e detto contro di lui, non gioisco per la decadenza di Berlusconi, perché mi sarebbe piaciuto vederlo sconfitto politicamente. Solo una sconfitta politica distruggerebbe i suoi sogni di onnipotenza, il suo desiderio di emulare dittatori o gerarchi alla Putin o del suo amico e presidente del Kazakistan.La votazione di ieri la ritengo solo un atto dovuto, anzi, non ci sarebbe dovuta essere, perché in un paese normale e un politico serio avrebbe dovuto dare le dimissioni, senza doverci obbligare ad assistere ad una indecenza tutta italiana. Ma nemmeno mi vergogno, come chiede sua figlia Marina, visto che lei non lo ha fatto per i vent'anni che ci ha fatto soffrire.

sabato 23 novembre 2013

Figli dell'epoca

Siamo figli dell'epoca,
l'epoca è politica.
Tutte le tue, nostre, vostre
faccende diurne, notturne
sono faccende politiche.
Che ti piaccia o no,
i tuoi geni hanno un passato politico,
la tua pelle una sfumatura politica,
i tuoi occhi un aspetto politico.

martedì 19 novembre 2013

Lavoro: da diritto a flessibilmente servile!

Nel rapporto dell'Ilo, Una via per la crescita sostenibile in Bangladesh, si legge: nell'agosto del 2013 il salario minimo mensile per un lavoratore del livello più basso era di 30$, circa la metà di altri grandi paesi esportatori come la Cambogia (80$), India (71$), Pakistan (79$) e Vietnam (78$). Difficile dimenticarsi che in questo paese sono avvenute due disgrazie enormi che è bene ricordare: novembre 2012, 117 lavoratori morti in un incendio scoppiato in una fabbrica; aprile 2013, nel crollo del Rana Plaza sono morti 1.129 lavoratori, se non la più grande sicuramente una delle maggiori tragedie mai avvenute. Nel 2010 il 76% della popolazione viveva ancora con meno di 2$ al giorno (che poi, rapportato a 20 giorni lavorativi, poco cambia dal mensile del 2013!); l'assistenza sociale copriva appena il 10% dei poveri delle aree urbane. Il resto della lettura ve la lascio! Lungi da me mettere in discussione la serietà e l'operato dell'Ilo, ma analizare i dati trascritti è un dovere.

lunedì 18 novembre 2013

In piedi signori, davanti ad una Donna!

"Per tutte le violenze consumate su di lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le sue ali che avete tarpato,
per tutto questo:
in piedi, signori, davanti ad una donna!"
(William Shakespeare)

martedì 12 novembre 2013

I potenti

C'era una tavolata a questa cena.
Tutti raccontavano storielle
di un genere o di un altro,
alcuni erano attori
di talento, registi di successo, scrittori,
e mi dava un lieve 
fremito essere in tale
distinta compagnia.
Infine, ci fu una pausa,
e ne approfittai per raccontare qualcosa
che non era esattamente una storiella.
Qualcosa che è capitato a me.

martedì 5 novembre 2013

A presto!

Il blog chiude 5 giorni per ferie ritardate. Un lungo week end a Londra a trovare il figlio. Un viaggio rimandato molte volte...atteso tanto...e alla fine deciso! 
A presto!

sabato 2 novembre 2013

Non rinunciamo ai sogni

I sogni son fatti di tanta fatica.
Forse, se cerchiamo di prendere le scorciatoie,
perdiamo di vista la ragione
per cui abbiamo cominciato a sognare
e alla fine scopriamo
che il sogno non ci appartiene più.
Se ascoltiamo la saggezza del cuore
il tempo infallibile ci farà incontrare il
nostro destino.
Ricorda:
"Quando stai per rinunciare,
quando senti che la vita è stata
troppo dura con te,
ricordati chi sei.
Ricorda il tuo sogno".
(Sergio Bombarén, dal libro Il Delfino)

domenica 27 ottobre 2013

Dalla crisi alla miseria


Il perdurare della crisi e la lunga recessione, che non sembra dare ancora segnali di ripresa, ha messo in ginocchio il nostro sistema industriale. Per molte imprese è stato e sarà un periodo di preoccupazioni e di difficile gestione. Ormai tutti sembrano concordare che il mercato subirà profondi cambiamenti e che sarà impossibile ritornare alle condizioni pre-crisi. Molti mercati subiranno drastici ridimensionamenti e molti economisti sono convinti che ci sarà un “ritorno all’essenziale” (back to basics), con un conseguente calo dei consumi e una crescente attenzione per l’etica e l’ambiente, che sarebbe encomiabile se non fosse considerato solo un biglietto da visita, ma una reale esigenza e un obiettivo veramente sentito. Certo, le vicende che leggiamo sui giornali, come il Rana Plaza in Bangladesh o la Foxconn in Cina, sembrano dimostrare che si sia “spostato il problema” in paesi consenzienti e meno costosi, piuttosto che implementare con convinzione il Codice Etico e la Responsabilità Sociale nelle proprie aziende.

giovedì 24 ottobre 2013

Ma l'Italia si è mai "realmente" desta?

"Tutt'altra Italia io sognavo nella mia vita, non questa miserabile all'interno e umiliata all'estero e in preda alla parte peggiore della Nazione"
( Giuseppe Garibaldi, Memorie, 1880)

...oggi ripartirebbe con i Mille!

domenica 20 ottobre 2013

Riprendiamoci il futuro!

Il prof. Orsi della London School of Economics scrive : "Gli storici del futuro probabilmente guarderanno all'Italia come un caso perfetto di un Paese che è riuscito a passare da un condizione di nazione prospera e leader industriale in soli vent'anni in una condizione di desertificazione economica, di incapacità di gestione demografica, di rampante terzomondializzazione, di caduta verticale della produzione culturale e di un completo caos politico istituzionale". Sinceramente coltivo la speranza che gli italiani abbiano il coraggio di far si che abbia torto il professore quando asserisce che "...dell'Italia non rimarrà nulla, in dieci anni si dissolverà"!  Ci vorrebbe anche intelligenza, ma su questa pongo poca speranza, viste le ultime vicende su Berlusconi, il governo e la genuflessione al Pdl, le sue tasse, la busta paga dei lavoratori più pesante e, come se niente fosse, PD e PDL possono ancora contare sui loro greggi ossequianti e il massimo della follia è che l'opposizione è data in mano al M5S..."larghe intese" contrapposte ad uno strano miscuglio di destra e sinistra, incasinata e manovrata da un comico e da un visionario...

giovedì 17 ottobre 2013

Le illusioni di un lavoro a dosi pediatriche

- Non so se mi confermeranno...
- Ma hai parlato con il tuo responsabile?
- Certo! Mi ha detto che se continuo così ci sono molte probabilità!
- Cosa vuol dire "se continui così?..e da che sono dettate le 
  probabilità!
- Va beh...sono contenti di me...che sto svolgendo un buon lavoro...insomma che se si apre una finestra sicuramente mi confermeranno.

domenica 13 ottobre 2013

Cervelli, più che numeri, per una nuova sinistra!

Non so quanti di voi hanno visto Radio Belva, la trasmissione condotta da Cruciani e Parenzo, gli stessi che conducono la trasmissione radiofonica La Zanzara...beh...se non avete avuto questo dispiacere (e siete tantissimi, visti gli ascolti!) accomodatevi pure e prendetevi la vostra dose di melma televisiva. Già Cruciani e Parenzo sono un'offesa all'intelligenza, ma se ci si aggiunge un ospite come  Sgarbi l'indecenza è certa! Tanto che è stata decretata la fine della trasmissione dopo la prima puntata. Ormai gli indici di gradimento di  tutte le trasmissioni dove si dovrebbe "sparlare" di politica e d'intorni sono legati alle offese, al livello di sputtanamento reciproco, ai decibel dei "suoni" utilizzati per sopraffare l'avversario e ai demenziali sorrisi di chi crede di aver avuto la meglio...ma non  si tratta  di intelligenza! Queste trasmissioni rappresentano perfettamente il nostro livello politico!

sabato 12 ottobre 2013

Donne in fabbrica

Ho dato la vita
per imparare a vivere.
Ora che ho organizzato tutto
ora che so mettere in ordine
ora che so controllare i miei
impulsi sessuali
ora che so tirar su famiglia
ora che so farmi sfruttare
ora che so lavorare come vogliono
ora che ho imparato
a essere più vicina al nudo silenzio
la mia vita è quasi finita.
(Sandra Hochman, 1975)

mercoledì 2 ottobre 2013

La politica-commedia all'italiana


Su Panorama uscirà l'intervista di Berlusconi nella quale non solo attacca Letta, ma rivendica il diritto di non votare la fiducia al governo...poi gliela da "dopo doloroso travaglio interiore!" Indubbiamente è una sconfitta politica e sono pure convinto che, come dice Feltri, sia pure condannato all'oblio,  ma credo che sia stata una mossa geniale votare la fiducia al governo, perché non solo ha evitato l'isolamento, ma ha ridotto pure la quantità di transfughi!

domenica 29 settembre 2013

Italia condannata

Se anche Famiglia Cristiana sente la necessità di scatenare un duro attacco a Berlusconi è proprio segno che la situazione è a livello di dramma. Se ministri o personaggi a lui vicini sentono la necessità di prendere le distanze, allora vuol dire che ci potrebbero essere ancora speranze (?) che lo stato di confusione mentale che ha colpito molti italiani sia in fase di esaurimento.

sabato 28 settembre 2013

La strada non presa

Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe,
essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai
fissandone una, più lontano che potevo
fin dove si perdeva tra i cespugli.

Poi presi l'altra, che era buona ugualmente
e aveva forse l'aspetto migliore
perché era erbosa e meno calpestata
sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.

mercoledì 25 settembre 2013

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
(Salvatore Quasimodo)

domenica 22 settembre 2013

Di dame, cavalieri e politici

Dopo aver ascoltato un Alfano ringazzullito dall'apertura di Forza Italia, che vede intorno a loro tanto entusiasmo e non  il grigiore del Pd e, soprattutto, Brunetta che scrive a Letta che in Italia non esiste lo stato di diritto, credo che sia giusto che anche il sottoscritto possa scrivere citrullaggini di ogni tipo. Allora rispondo ad un amico, nonché lettore del blog, il quale mi chiedeva il motivo per cui non avevo scritto niente sull'ultimo video messaggio di Berlusconi; nessuna riga sull'arroganza e maleducazione delle passionarie del Cavaliere, che vanno in ogni trasmissione televisiva con il solo scopo di offendere e urlare per disturbare le cose intelligenti che dicono gli altri; e, soprattutto, mi chiedeva cosa ne pensavo di "comunista" o "voi di sinistra" usate come offese dai fidi cavalierini  e devote madonne di Arcore contro ogni tipo di avversario...anche se non di sinistra!

lunedì 16 settembre 2013

Ragazzi, siate ribelli.

Alla cerimonia di apertura del liceo Socrate di Roma, riaperto dopo il rogo doloso di luglio, il ministro dell'Istruzione, Maria Grazia Carrozza, esorta gli studenti: "Ragazzi, siate ribelli e non accettate le cose come sono. Cambiate questo mondo, è lì che vi aspetta [...] da queste aule escono le persone che ci salveranno dalla crisi e ricostruiranno l'Italia".

domenica 15 settembre 2013

Siamo stanchi di diventare giovani seri

Siamo stanchi di diventare giovani seri,
o contenti per forza, o criminali, o nevrotici:
vogliamo ridere, essere innocenti, aspettare qualcosa dalla
vita, chiedere, ignorare.
Non vogliamo essere subito già così senza sogni.
(Pier Paolo Pasolini)

lunedì 9 settembre 2013

Fiore del deserto

Lo sfruttamento minorile è un argomento che mi sta particolarmente a cuore e ricordare questo terribile flagello è un obbligo, almeno fino a quando un solo bambino ne è vittima.
Voglio ricordarlo con una delle poesie scritte nel 1999 dagli alunni della classe 2D della scuola Media Statale "V. Alfieri" di San Damiano d'Asti e seguiti dalla professoressa Barbara Serra. 

mercoledì 4 settembre 2013

Il lavoro nei secoli: parte seconda (L'invenzione del lavoro)

L’invenzione del lavoro

Continuiamo il viaggio nella trasformazione del lavoro lungo i secoli, ricordando che la sintesi  è liberamente tratta dal libro di Dominique Méda, Società senza lavoro,  del quale consiglio la lettura.

Se ci spostiamo al 1776, anno di pubblicazione dell’Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, di Adam Smith, che segue di pochi anni l’elogio dell’arricchimento di Mandeville, in Favola delle api, si constata che alla condanna della volontà di arricchire seguono una serie di esperienze, ricerche, saggi e teorie volti ad aumentare il valore della ricchezza; se nel medioevo il commercio era appena tollerato, adesso è diventato dolce e il lavoro è onnipresente.

domenica 1 settembre 2013

Cento anni sono un giorno


Cento anni sono un giorno,
un giorno solo.
E in un giorno si possono incontrare tutti gli occhi
tutte le mani tutte le fatiche
che per cento anni hanno scavato il mondo.
Il mondo non è stato buono
con le mani con le fatiche che l’hanno scavato
e con gli occhi che l’hanno guardato.

sabato 31 agosto 2013

Il lavoro nei secoli: parte prima

Ho trascritto di nuovo questo post perché risultava stranamente cancellato. E mi scuso con i miei lettori.
Ripercorrere la storia del lavoro nei secoli serve per ricordarsi  che tornare indietro nel diritto sacrosanto che ogni persona ha di poter lavorare per una vita dignitosa è un crimine!
Una storia del lavoro, che non avrà una cadenza regolare,  ma che potrete, eventualmente, approfondire nel testo di Dominique Méda, Società senza lavoro, e del quale propongo rapide sintesi, liberando l'autrice da eventuali improprie licenze o arbitrarie interpretazioni da parte di chi scrive.
F.Delano Roosevelt scriveva: "La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature".

domenica 25 agosto 2013

A proposito dei politici

"E' difficile decidere quando la stupidità assume sembianze della furfanteria e quando la furfanteria assume quelle della stupidità.
Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici".
(Arthur Schnitzler)

lunedì 19 agosto 2013

L'uguaglianza

Fissato ne l’idea de l’uguajanza
un Gallo scrisse all’Aquila: - Compagna,
siccome te ne stai su la montagna
bisogna che abbolimo ‘sta distanza:
perchè nun è nè giusto nè civile
ch’io stia fra la monnezza d’un cortile,
ma sarebbe più commodo e più bello
de vive’ ner medesimo livello. -

sabato 10 agosto 2013

Vita

Giorno difficile, in cui il sole
e le nuvole combattono
- a tratti aperto, fiore,
- a tratti chiuso, frutto -
per confondersi nella notte!

Vita!

Veglia in cui gli occhi
si aprono e si chiudono,
in un gioco stanco
di verità e menzogna,
per confondersi nel sogno!

Vita!

(Juan Ramon Jiménez)

giovedì 8 agosto 2013

Burattini e burattinai

A scanso di equivoci e per non dare adito a possibili errori interpretativi, i burattini siamo noi, che accettiamo una situazione politica assurda, pericolosa e demenziale con una rassegnazione che sa di asino al giogo. Qualunque cosa ci facciano o decidano va bene...è sempre meglio del peggio del giorno dopo, anzi, la speranza sta nell'agognare che non venga il giorno dopo! 

mercoledì 7 agosto 2013

Non respingere i sogni perché sono sogni

Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sognamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola.

martedì 30 luglio 2013

Lode della dialettica

L'ingiustizia oggi cammina con passo sicuro.
Gli oppressori si fondano su diecimila anni.
La violenza garantisce: com'è così resterà.
Nessuna voce risuona tranne la voce di chi comanda
e sui mercati lo sfruttamento dice alto: solo ora io comincio.
Ma fra gli oppressi molti dicono ora:
quel che vogliamo non verrà mai.
Chi ancora è vivo non dica: mai!
Quel che è sicuro non è sicuro.
Com'è, così non resterà.
Quando chi comanda avrà parlato,
parleranno i comandati.

domenica 28 luglio 2013

La sinistra che non c'è!

Sia l'uscita di Fassina "sull'evasione da sopravvivenza" che l'articolo su La Stampa di Luca Ricolfi, La sinistra che nega la realtà, faranno discutere ancora per qualche giorno, poi la patetica lotta alla segreteria, con i soliti giochetti per lasciare tutto invariato, avranno il sopravvento. I gerarchi faranno di tutto per non far cambiare niente.

mercoledì 24 luglio 2013

Giroux e la "pedagogia critica"

Considerando lo stato pietoso della nostra scuola, l'interesse sempre più spinto verso la scuola privata, con il tentativo di mercificare l'istruzione, da parte della politica, mi sono ricordato ciò che ha scritto Henry A. Giroux:
"In opposizione alla mercificazione, alla privatizzazione e alla commercializzazione di tutto ciò che ha a che vedere con l'educazione, gli educatori devono definire la istruzione superiore come risorsa vitale per la vita democratica e civile della nazione. La sfida che si pone dunque ai docenti, ai lavoratori della cultura, agli studenti e alle organizzazioni del lavoro è quella di unirsi nell'opposizione alla trasformazione dell'istruzione superiore in un settore commerciale" . Vitale, determinante e necessario.

lunedì 22 luglio 2013

Ma cos'è il lavoro?

Allo stato attuale delle cose, mi chiedo se non avesse ragione André Gorz, in Metamorfosi del lavoro, quando scriveva:
"...un lavoro che ha come effetto e come scopo quello di far economizzare lavoro non può, nello stesso tempo, glorificare il lavoro come fonte essenziale dell'identità e della realizzazione personale (1988).

lunedì 15 luglio 2013

Ode alla speranza

Crepuscolo marino,
in mezzo
alla mia vita,
le onde come uve,
la solitudine del cielo,
mi colmi
e mi trabocchi,
tutto il mare, 
tutto il cielo,
movimento
e spazio,
i battaglioni bianchi

giovedì 11 luglio 2013

Il Pd e il senso del dovere!

Se non fossi solo nemico...e basta!...dovrei avere l'onestà di ammettere che Berlusconi merita di governare: ha reso tutti i suoi dei burattini e usa a suo piacimento pure il Pd...che di lui ne ha bisogno. Non avendo uno straccio di identità ha bisogno di avere un nemico  per gridargli "contro" e chiamare a raccolta il suo sempre più esiguo gregge.

mercoledì 10 luglio 2013

Indegni!

Non amo Beppe Grillo per ciò che rappresenta e per la sua profonda cultura fascista e tanto meno amo il suo visionario amico, ma sarebbe un'ingiustizia paragonarlo all'immondizia politica espressa dal Pdl e dal Pd. In nessun paese che si rispetti, salvo le dittature, è possibile fermare i lavori delle Camere per l'interesse privato di un pluri-inquisito.

domenica 7 luglio 2013

Che Patria-madre è mai la nostra!


E' fuori dubbio che il nostro è un Paese un po' strano, dove ognuno vorrebbe la legge o la regola ad hoc...dove si pretende di comparare la trasgressione: al limite di 50 km ci si arrabbia se ci multano perché si andava "solo" a 80 km...dove ci si assolve se si evade 1000 euro...che vuoi che siano rispetto ai milioni degli altri?!

sabato 6 luglio 2013

Il futuro

Il futuro, credetemi,
è un gran simpaticone,
regala sogni facili
a tutte le persone.
"Sarai certo promosso"
giura lo scolaretto.
"avrai voti lodevoli,
vedrai te lo prometto".
Che gli costa promettere?
"Oh, caro ragioniere,
di cuore mi congratulo;
lei sarà cavaliere!"

domenica 30 giugno 2013

Ma siamo un paese normale?

A parte il caso Ruby, per il quale Berlusconi è stato giustamente condannato, non sono assolutamente interessato alle vicende di tutte le altre donne coinvolte nelle squallide notti d'Arcore. Non me ne frega niente della vita di un vecchio e patetico ometto che con i soldi si paga ciò che non avrebbe mai potuto avere...l'attenzione di giovani ragazze e la sensazione di essere un "vero" uomo...rimane ed è uno squalliduccio anziano che con favolose somme di denaro si paga le sue cene hard, appaga i suoi più o meno squallidi desideri e  crede di potersi comprare la vita eterna.

domenica 23 giugno 2013

La Repubblica è moribonda...

"Muore ignominiosamente la repubblica.
Ignominiosamente la spiano
i suoi molti bastardi nei suoi ultimi tormenti.
Arrotano ignominiosamente il becco i corvi nella stanza accanto.
Ignominiosamente si azzuffano i suoi orfani,
si sbranano ignominiosamente tra di loro i suoi sciacalli.
Tutto accade ignominiosamente, tutto
meno la morte medesima - cerco di farmi intendere
dinanzi a non so che tribunale
di che sognate equità. E l'udienza è tolta."
(tratto da Al fuoco della controversia, di Mario Luzi)

mercoledì 19 giugno 2013

Noi ruspiamo...loro no!

Mentre i guardiani del pollaio arraffano ogni ben di dio, giocano a fare i propri interessi o a divertirsi a fare i politici, il popolo ruspa nel pollaio o si accovaccia a mangiare il ciuffo d'erba generosamente offerto. Talmente inebetito da anni di assurdità che neanche fa più caso alle quotidiane demenzialità. Ormai subisce passivamente qualsiasi cretinata sparata dai propri paladini, magari anche convinti che lo facciano per il loro bene!

domenica 16 giugno 2013

Il futuro? Sta nel contenuto etico del lavoro!


Che il mondo del lavoro sia cambiato, è indubbio; che la crisi che ci attanaglia sia quasi completamente da imputare alla finanza, allo sviluppo dell'economia di carta e ed una politica colpevolmente connivente lo è altrettanto, ma ritenere le aziende prive di colpe sarebbe un errore grave. Naturalmente una buona dose di errori se la devono prendere pure i sindacati, intenti più a preservare le loro prerogative che  non interessati alle sorti dei lavoratori, giovani o meno giovani che fossero. Oggi il distacco con questi ultimi è talmente vasto che difficilmente riescono a ristabilire un contatto di fiducia totale. E i lavoratori?

martedì 11 giugno 2013

Per fortuna c'è il "Pd di periferia"!

Lo ammetto, perdere tempo a parlare dei politici e delle votazioni è cosa assurda, quando si legge che quest'anno un'impresa su dieci è a forte rischio di insolvenza; quando l'Istat ci informa che nel mese di aprile la produzione industriale è calata di un ulteriore 0,3%, con un calo annuo del 4,6%; quando Save the Children denuncia la diminuzione delle risorse destinate alle politiche per l'infanzia e l'adolescenza, per cui il 32,3% dei minori è a rischio di povertà; quando un report porta nuovamente in evidenza che i suicidi dovuti alla crisi aumentano del 40%; e quando continuano a crescere povertà estrema, emarginazione adulta e persone senza dimora, ma parlandone, forse, si capisce perché siamo in un simile stato di degrado.