martedì 26 giugno 2012

Ci manca...ma vale la pena?

Alcuni lettori ci chiedono perché in questo ultimo mese non si è mantenuta la stessa frequenza di uscita dei post e non sono state costantemente aggiornate tutte le altre pagine, oltre a quella di facebook. Premesso che questo richiamo ci fa piacere, perché vuol dire che c'è almeno qualcuno che ci segue con costanza, il motivo è molto banale: il tempo (il molto tempo!) necessario per aggiornarsi e per scrivere si inventa la sera, dopo il lavoro, il sabato e la domenica; in questo periodo, che si protrarrà fino a fine luglio, il trasloco personale e aziendale impegna oltre misura e non solo manca il tempo per scrivere ma anche l'energia e la lucidità necessaria...sempre che quest'ultima sia sempre stata presente!

martedì 19 giugno 2012

Ministro Fornero, è preferibile "testa o croce"!

"Quando la gamba del malato rischia di andare in cancrena bisogna amputare, senza consultare i familiari. Bisogna fare in fretta." Una metafora forte, quella utilizzata dalla Fornero, per giustificare eventuali errori o valutazioni in una riforma previdenziale fatta in tempi brevi e senza il tempo necessario per le consultazioni. 
Il problema, però, nasce se eseguita l'amputazione si scoprisse che non era necessaria! Il dramma sarebbe se si scoprisse che sarebbe bastata una cura intensiva di antibiotici...e alla luce di quanto sta avvenendo si ha la sensazione che si siano amputate le gambe buone! O, ancora peggio, sembra che si siano messi in fila tutti i pazienti e sia stato deciso di amputare ai numeri dispari e dare antibiotici ai numeri pari...e chissà perché i dispari erano tutti lavoratori! 

sabato 16 giugno 2012

Fra speranza e disperazione

Neanche il tempo di assaporare il piacere di aver fatto assumere una brava persona, estremamente bisognosa di lavorare e con una situazione familiare disastrosa, che te ne arriva un altra, ancora più disperata, ancora più bisognosa. Non puoi far niente, sei impotente, non hai i mezzi  necessari e cerchi di farti forza dicendo che, infondo, non è possibile farsi carico delle tragedie di tutti, ma quanta rabbia! Mai viste tante persone, di ogni età, in cerca di lavoro, soprattutto disoccupati e disperati. Ti chiedono un aiuto e non puoi darlo!

martedì 12 giugno 2012

Povertà e sfruttamento minorile: i numeri della vergogna!

Il traguardo da raggiungere nel 2015 doveva essere il dimezzamento della povertà estrema e del numero degli affamati. Data che sarà destinata a slittare a causa della crisi che  ha colpito i 198 paesi partecipanti al vertice del Millennio delle Nazioni Unite, svoltosi nel 2000. La crisi, si sa, taglia ai poveri e arricchisce chi più ne ha!

lunedì 11 giugno 2012

Il Pd e la corsa impari

Sicuramente avrete visto o sentito di quella ragazza diciassettenne dell'Ohio, Meghan Vogel, che alla fine della gara dei 3.200 metri, vista una sua compagna, Arden McMath, collassare dalla fatica a trenta metri dall'arrivo, le va in soccorso e, sorreggendola, l'aiuta a completare la gara. Questa è l'idea di sinistra di chi scrive.
Sia chiaro, non che si creda all'evangelico "gli ultimi saranno i primi", ma solo che i primi abbiano a cuore gli ultimi! Anzi, forse è più corretto affermare, che è doveroso considerare gli ultimi come partecipanti alla gara della vita.

domenica 3 giugno 2012

Fra parate e (s)parate!

Troppi impegni per guardare la parata militare del 2 giugno e troppa irritazione per pensare che l'unità e il senso di Nazione si acquisiscano facendo sfilare i soldati e offrendo un mega pranzo agli invitati, quando popolazioni chiedono aiuto. Si erano già spesi i soldi? Bene...almeno era da evitare il pranzo! O serviva per il brindisi finale da dedicare alle popolazioni colpite dal terremoto? E perché desta meraviglia che alla richiesta del Codacons di sapere l'ammontare delle spese della parata "con rigore" il Quirinale risponde : "I documenti di cui viene richiesta l'ostensione dovrebbero essere esclusi perché 'inaccessibili', per motivi attinenti alla sicurezza, alla difesa nazionale, all'esercizio della sovranità nazionale e alla continuità e alla correttezza delle relazioni internazionali". Che c'entra tutto questo con la spesa sostenuta? Forse che per "sicurezza nazionale" si intende che la gente si sarebbe potuta infuriare conoscendone l'entità? Tranquillo signor Presidente, ormai siamo abituati ad ogni sorta di abuso e sopruso!