mercoledì 28 maggio 2014

Sangue e vergogna

Sangue e vergogna

Un colpo,
la testa scuote
e ancora pugni,
violenti e laceranti ,
che l’ abitudine
non lenisce,
sul corpo non più mio.
Tranquillo babbo,
e pure tu, mamma,
per la famiglia
i figli
e l’onore
laveremo insieme
la vergogna.
Riuscirò col tempo
a nascondermi,
a raccontar bugie,
a truccare le violenze,
a ridere sul dolore,
e col cuore lacerato,
perché nessun sappia,
sarò massaia
e pulirò il mio sangue.
Scusa babbo
se sogno di morire
con la speranza
di essere amata,
come figlia
e come madre;
scusa mamma se,
come moglie,
non m’importa.
(Idelbo)


lunedì 26 maggio 2014

Ha vinto il Pd non la sinistra

Innanzi tutto sono doverosi i complimenti a chi ha vinto, perché il 40,81% dei voti, vincendo in ogni circoscrizione, è un grande successo. Non nascondo la soddisfazione per il tracollo di Forza Italia, anche se devo riconoscere che ha un nocciolo duro di un certo valore (si fa per dire!); non riesco a nascondere l'amarezza del 6,15% della Lega Nord perché sopportare ancora Salvini e Borghezio, con le loro cialtronate è dura, ma così vuole il gioco della democrazia; mi meraviglio (non più di tanto però!) per la riuscita del Ncd, non fosse altro che per la presenza di certi personaggi; infine sono felice per l'Altra Europa Tsipras, che con i suoi tre seggi potrebbe dare una svolta alla sinistra italiana (all'accozzaglia di gruppi e gruppetti che forse potrebbero aver capito che divisi non servono a niente!), sempre che di sinistra si possa parlare in Italia.

martedì 20 maggio 2014

Cittadini o sudditi?

Le armate sono pronte per la conquista dell'Europa e i generali, condottieri e signorotti di turno richiamano tutti alla tenzone cercando con cura le parole per riscaldare gli animi e risvegliare i sentimenti: “Ebetino che lecca il c...o alla tedesca”...”io sono oltre Hitler” e poi sul blog, intuita la gravità, posta il discorso di Charlie Chaplin  del finale del film il Dittatore. Un altro sollecita i propri sudditi a votare chiunque purché i buffoni...sempre che si riesca a stabilire chi siano realmente i buffoni! Infine, il più vecchio ed astuto signorotto, risveglia gli animi dei suoi soldati avvertendo che il nemico è composto da “disperati”... e che saranno i suoi, quando si troveranno senza capi e capetti perché tutti ricercati dalla giustizia, fuggiti o incarcerati? Ma un valore particolare (quasi un sapore diverso) ha la frase “pregiudicato esperto a non andare in prigione” indirizzato a Grillo! Lui...che sono venti anni che scappa!

domenica 18 maggio 2014

E' solo una storia

Racconto solo una piccola storia quotidiana, che non vuole assolutamente insegnare niente. Mi è capitata nel lavoro e, in qualche modo, mi ha disturbato e non so perché mi ha fatto pensare al demenziale conflitto generazionale propagandato e cavalcato da chi, non avendo capacità politiche e imprenditoriali, ha cercato di mettere una contro l'altra generazioni che avrebbero dovuto combattere insieme un comune nemico. Non fosse altro perché, come dice un vecchio proverbio africano, "Il giovane cammina più veloce dell'anziano, ma l'anziano conosce la strada"...e poi un genitore, che non fa parte del 10 % più ricco, non "ruberebbe" mai il futuro ai propri figli! 

giovedì 15 maggio 2014

Il diritto di guadagnarsi da vivere

Su Economia e Politica, Gli insuccessi nella liberalizzazione del lavoro a termine, si legge: “L'effetto sociale più grave della crisi economica scoppiata alla fine del 2007 è l'impennata della disoccupazione. In Italia i senza lavoro sono più che raddoppiati rispetto al 2007 e oggi superano i 3,2 milioni […] secondo le previsioni del governo il tasso di disoccupazione a fine anno (2014) giungerà al 12,8%, contro il 6,1% del 2007”. Se l'Italia piange l'Europa non ride davvero con i suoi 19 milioni di disoccupati, ben 7 milioni in più rispetto al 2007. Consiglio un'attenta lettura di questo articolo, che dimostra l'insuccesso della liberalizzazione del lavoro a termine, anche se nel proseguo mi prenderò la licenza di  evidenziare alcuni aspetti importanti.

domenica 11 maggio 2014

Paese senza vergogna

Ma quanti sono gli uomini che militavano o militano in Forza Italia, o prima Pdl, che in qualche modo sono coinvolti con la mafia o consorelle?
Com'è possibile che un condannato in via definitiva, Silvio Berlusconi, non solo prenda in giro i giudici ma pure il Paese non facendo neppure un giorno di condanna, e magari un povero cristo che ruba per fame si farebbe mesi di carcere, eppure si permette di dire cose assurde, ai limiti della falsa testimonianza, e nessun giudice interviene? 

martedì 6 maggio 2014

A proposito di carogne

Se non ci fosse stato un colpo di pistola e il relativo ferito grave, gli scontri tra ultras prima della partita di Coppa Italia sarebbero stati nella norma...se norma è lasciare a questi teppisti di comandare e spaccare in nome di una presunta fede sportiva.