lunedì 25 febbraio 2013

Che amarezza!

Peggio di così era impensabile!
Oddio, una cosa peggiore ci sarebbe...che Bersani, dopo una campagna elettorale che rimarrà nella storia, per la sua assurda mediocrità, faccia un patto di governo con il Pdl, così avrà il merito di disintegrare per sempre la sinistra.
Se proprio vuol fare qualcosa di  "riparabile" dovrebbe trovare un accordo con Grillo su tre questioni importanti: conflitto di interessi, dimezzamento dei deputati e senatori, nuova legge elettorale...e poi tornare al voto, non dimenticandosi di dare le dimissioni.

venerdì 22 febbraio 2013

Buon voto a tutti!

Domani giornata di silenzio...domenica a votare...e poi quel che sarà...sarà! Ricordiamoci, però, che sta a noi obbligare i potenti a prenderci in considerazione e il voto, se si vuole, conta! Non ha significato solo se è un voto di interesse o se si crede alle streghe...o se si ritiene onesto e pulito un uomo che pur di essere eletto, sarebbe disposto a sborsare i 4 miliardi di euro dell'Imu! Due sono le cose: o è disperatamente convinto di non essere eletto che, piuttosto che correre il rischio di subire una qualche giustificata condanna, è disposto a svenarsi; oppure ne ha così tanti che può spenderli per divertirsi ancora un po' con il giocattolo Italia...i malpensanti ritengono che se li riprenderebbe ampiamente, un volta eletto! Ma lo dicono i comunisti!

giovedì 21 febbraio 2013

Caro maestro...io vado a votare!

Quest'oggi, quando ho postato sulla mia pagina di facebook l'articolo che il maestro Guido Ceronetti ha pubblicato sul Il Fatto Quotidiano, una cara amica nei commenti mi ha scritto: "... è proprio l'Azione del voto che va difesa". Concordo!
No, caro maestro, io vado a votare ...e come! Non sono d'accordo che "per ben votare, votare nulla"  sia l'antidoto alla mancanza di ideali civici degli italiani o al fatto che siano folli a "credere nel voto, nella liturgia insulsa del Seggio".

lunedì 18 febbraio 2013

Basta suonatori!

Nel suo Elogio della genericità, Massimo Gramellini lascia lo spazio al post di Animabella, che ho letto con vero interesse. In parole povere, l'amica blogger non vuol sentire dai politici le solite favole pre elettorali, ma vorrebbe conoscere la stella polare del loro impegno politico e se siano in grado di muovere qualche timido passo in quella direzione. Vorrebbe conoscere i loro valori di riferimento, la loro idea di società, di Italia e di Europa; magari anche che cosa intendano per libertà, responsabilità, famiglia ed educazione...e qual'è  l'orizzonte che li guida...la loro utopia! Chiede niente!

domenica 17 febbraio 2013

B.Russell e la necessità di non smettere di pensare

"Non smettete mai di protestare; 
non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l'autorità, i luoghi comuni, i dogmi.
Non esiste la verità assoluta. 
Non smettete di pensare.
Siate voci fuori dal coro. 
Siate il peso che inclina il piano.
Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai"
(Bertrand Russell)

mercoledì 13 febbraio 2013

Quel tocco di classe...

Quando Vespa disse che Berlusconi aveva bisogno di un tutor immaginai una delle uscite di Daniela Santanchè, invece, stranamente, rimase in silenzio...o forse...che stia ancora cercando sul vocabolario il significato della parola?
Ma la signora del Pdl, nota per l'eleganza verbale, può stare zitta una volta, ma due le è praticamente impossibile, specie se il livello che le si presenta è quello tipico della piazzista.

domenica 10 febbraio 2013

Io abbraccio i precari!

Indro Montanelli scriveva: "L'Italia di Berlusconi finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione. E sarà stato inutile avere ragione". Peccato che non abbia avuto il piacere di vedere quanta ragione avesse e a quale livello di degrado sia arrivata! Se un metro di misura sono le esternazioni o i comportamenti di chi ancora è un sopravvissuto, basti leggere la vergogna della Giorgia Meloni o gli imbarazzi e le smentite di Maroni ad ogni sparata di Berlusconi...eppure, per sopravvivere alla loro pochezza rimangono attaccati al carro dell'uomo di Arcore! Ma se le sorti della destra possono procurare piacere, le condizioni della sinistra non sono poi tanto diverse e, personalmente, mi procurano un terribile dispiacere. 

mercoledì 6 febbraio 2013

Anche gli italiani "nel loro piccolo si incazzano"

Ormai Berlusconi i soldi li moltiplica come i pani e i pesci (d'altronde se qualcuno l'ha già fatto...lo farà anche lui!) Nel suo genere (sic!) è imbattibile...imprendibile...unico!
Bersani, che non riesce a starsene da una parte a tentare di fare e dire cose senza dover sempre rincorrere l'uomo d'Arcore, ha promesso 10 miliardi di euro per 5 anni per l'arretrato della pubblica amministrazione verso le imprese. 
Chiaramente questa seconda sarebbe sicuramente più sensata, non solo perché potrebbe rimettere in sesto delle aziende e (forse!) in moto il lavoro, ma, soprattutto, perché lo Stato è insolvente e fra due aziende private ci sarebbero già i tribunali all'opera.

lunedì 4 febbraio 2013

Lavoratori, compriamoci il lavoro!

Ormai il vecchio imbonitore va a briglia sciolta: vuole restituire l'Imu del 2012; ha promesso un condono tombale ed ha adottato la cagnetta abbandonata...guarda caso alla  Fiera! D'altronde il gesto dell'orologio regalato ad una vecchia signora terremotata...l'aveva già utilizzato!
Ma questo fa parte del gioco...di chi è disperato e le tenta tutte, sperando che qualche italiano (purtroppo ancora troppi!) gli creda e lo aiuti a sopravvivere contro i giudici comunisti (neanche Ingroia lo è!) e che possa continuare a fare ciò che più gli aggrada e in barba alla legalità.
Quello che veramente è deprimente, che puzza di lezzo servile sono i suoi giornali che titolano le prime pagine esaltando per virtù le insensatezze del loro padrone: "Finalmente soldi" oppure" Berlusconi il primo animalista"...

domenica 3 febbraio 2013

Berlusconi: da imprenditore a imbonitore

Non è un post, ma una memoria per chi, ancora, crede in un uomo che dopo vent'anni di malgoverno, dopo aver portato il Paese  vicino al baratro, dopo che non è riuscito a mantenere una sola delle promesse elettorali (salvo quelle riguardanti i suoi interessi o i suoi processi), dopo aver portato la credibilità  internazionale a livello zero, ancora si ripresenta con un "Contratto agli italiani" e, quale voto di scambio, promette in pompa magna  "Restituiremo l'Imu agli italiani". 

venerdì 1 febbraio 2013

Giovani, non rinunciate agli studi!

In attesa dell'annuncio shock preannunciato da Berlusconi; sconfortati dalle tristi battute di Monti (l'ultima sulla nascita del Pd nel 1921!); accertato che Formigoni è sempre più impelagato nei suoi intrallazzi; definito che si tratti di quote latte, mala sanità o banche i soldi c'erano per rubare e non per la scuola e per i giovani, tanto che fra questi ultimi gli iscritti all'università sono in diminuzione; e visto che da Monti e Berlusconi è impossibile aspettarsi qualcosa di buono, vorrei ricordare un fatto noto, ma forse un po' attempato e, sotto certi aspetti, tristemente attuale.
Il pubblico ministero Isgrò concluse il processo che condannò Antonio Gramsci a 20 anni, 4 mesi e 5 giorni di reclusione, dicendo: "Per vent'anni dobbiamo impedire a questo cervello di funzionare".
Allora non ci sono riusciti...impeditegli di farlo adesso!