domenica 29 settembre 2013

Italia condannata

Se anche Famiglia Cristiana sente la necessità di scatenare un duro attacco a Berlusconi è proprio segno che la situazione è a livello di dramma. Se ministri o personaggi a lui vicini sentono la necessità di prendere le distanze, allora vuol dire che ci potrebbero essere ancora speranze (?) che lo stato di confusione mentale che ha colpito molti italiani sia in fase di esaurimento.

sabato 28 settembre 2013

La strada non presa

Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe,
essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai
fissandone una, più lontano che potevo
fin dove si perdeva tra i cespugli.

Poi presi l'altra, che era buona ugualmente
e aveva forse l'aspetto migliore
perché era erbosa e meno calpestata
sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.

mercoledì 25 settembre 2013

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
(Salvatore Quasimodo)

domenica 22 settembre 2013

Di dame, cavalieri e politici

Dopo aver ascoltato un Alfano ringazzullito dall'apertura di Forza Italia, che vede intorno a loro tanto entusiasmo e non  il grigiore del Pd e, soprattutto, Brunetta che scrive a Letta che in Italia non esiste lo stato di diritto, credo che sia giusto che anche il sottoscritto possa scrivere citrullaggini di ogni tipo. Allora rispondo ad un amico, nonché lettore del blog, il quale mi chiedeva il motivo per cui non avevo scritto niente sull'ultimo video messaggio di Berlusconi; nessuna riga sull'arroganza e maleducazione delle passionarie del Cavaliere, che vanno in ogni trasmissione televisiva con il solo scopo di offendere e urlare per disturbare le cose intelligenti che dicono gli altri; e, soprattutto, mi chiedeva cosa ne pensavo di "comunista" o "voi di sinistra" usate come offese dai fidi cavalierini  e devote madonne di Arcore contro ogni tipo di avversario...anche se non di sinistra!

lunedì 16 settembre 2013

Ragazzi, siate ribelli.

Alla cerimonia di apertura del liceo Socrate di Roma, riaperto dopo il rogo doloso di luglio, il ministro dell'Istruzione, Maria Grazia Carrozza, esorta gli studenti: "Ragazzi, siate ribelli e non accettate le cose come sono. Cambiate questo mondo, è lì che vi aspetta [...] da queste aule escono le persone che ci salveranno dalla crisi e ricostruiranno l'Italia".

domenica 15 settembre 2013

Siamo stanchi di diventare giovani seri

Siamo stanchi di diventare giovani seri,
o contenti per forza, o criminali, o nevrotici:
vogliamo ridere, essere innocenti, aspettare qualcosa dalla
vita, chiedere, ignorare.
Non vogliamo essere subito già così senza sogni.
(Pier Paolo Pasolini)

lunedì 9 settembre 2013

Fiore del deserto

Lo sfruttamento minorile è un argomento che mi sta particolarmente a cuore e ricordare questo terribile flagello è un obbligo, almeno fino a quando un solo bambino ne è vittima.
Voglio ricordarlo con una delle poesie scritte nel 1999 dagli alunni della classe 2D della scuola Media Statale "V. Alfieri" di San Damiano d'Asti e seguiti dalla professoressa Barbara Serra. 

mercoledì 4 settembre 2013

Il lavoro nei secoli: parte seconda (L'invenzione del lavoro)

L’invenzione del lavoro

Continuiamo il viaggio nella trasformazione del lavoro lungo i secoli, ricordando che la sintesi  è liberamente tratta dal libro di Dominique Méda, Società senza lavoro,  del quale consiglio la lettura.

Se ci spostiamo al 1776, anno di pubblicazione dell’Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, di Adam Smith, che segue di pochi anni l’elogio dell’arricchimento di Mandeville, in Favola delle api, si constata che alla condanna della volontà di arricchire seguono una serie di esperienze, ricerche, saggi e teorie volti ad aumentare il valore della ricchezza; se nel medioevo il commercio era appena tollerato, adesso è diventato dolce e il lavoro è onnipresente.

domenica 1 settembre 2013

Cento anni sono un giorno


Cento anni sono un giorno,
un giorno solo.
E in un giorno si possono incontrare tutti gli occhi
tutte le mani tutte le fatiche
che per cento anni hanno scavato il mondo.
Il mondo non è stato buono
con le mani con le fatiche che l’hanno scavato
e con gli occhi che l’hanno guardato.