domenica 30 settembre 2012

Flex-security o secur-flexibility?

Per Renzi non poteva capitare momento migliore per candidarsi: il centro destra è allo sfascio e il centro sinistra lo sarà tra poco, per cui un candidato di centro sinistra ben accolto anche da molti del centro destra è l'uomo giusto per riunire il peggio dell'attuale politica. Ivan Scalfarotto continua a sostenere che Renzi "è lo tsunami che ci serve per liberare finalmente il partito nuovo dai suoi fantasmi e dargli la libertà di costruire le sue storie, le sue tradizioni, le sue carriere". Su queste ultime non ci sono dubbi, sul resto lo dirà il tempo.

sabato 29 settembre 2012

La barca Italia e i marinai del Pd

Siamo talmente presi dalle  lettere di Lavitola a Berlusconi e dalle vicende che stanno colpendo il nostro Paese, che rischiano di passare inosservati dati drammatici  che toccano da vicino le persone. 
In effetti ha qualcosa di quasi morboso scoprire che Berlusconi è ciò che abbiamo sempre pensato, anzi, ancora di più!

giovedì 27 settembre 2012

Bauman: "Sarà guerra per le risorse"

Quest'oggi, in segno di omaggio, lasciamo lo spazio all'intervista di Barbara Ciolli al grande sociologo, Zygmunt Bauman, estratta da lettera43.it .

Negli occhi ha il guizzo di un ragazzino sveglio e intelligente e l'acume disincantato di chi ha attraversato molte generazioni, conosce bene il lato cinico dell'uomo, ma non ha perso neanche la fede nel suo lato più nobile.

mercoledì 26 settembre 2012

Renzi, il progressista, convince Scalfarotto

Il post di questa sera doveva essere diverso e si era anche anticipato sulla pagina di facebook. L'argomento verteva su Marchionne e il lavoro, ma la scelta di campo di Ivan Scalfarotto, vice-presidente del Pd, "Io sto con Renzi", ci obbliga a fare delle considerazioni, tanto Marchionne non scappa e per ora è in fase di standby negli investimenti e trascorre il tempo nelle sue contraddittorie  esternazioni.

martedì 25 settembre 2012

Le confessioni di Renata d'Arco

Riconosciamo alla Renata Polverini di essere una "guerriera"! In riferimento alla politica attuale, quella che Lei odia, che rifiuta e non tollera, l'accostamento alla Giovanna d'Arco è il minimo degli onori delle armi che dobbiamo concederle!
Si è appena dimessa, travolta da uno scandalo enorme, con il quale sono stati dilapidati milioni di euro...si è convinta che "forse" Alfano, Berlusconi e Formigoni dicono il vero quando asseriscono che lei non c'entra niente e che, tutto sommato, è la vittima...e tappezza la capitale di cartelli nei quali rassicura i suoi elettori che " Questa gente la mando a casa io"! Tranquilli! " Ora facciamo pulizia"! 

lunedì 24 settembre 2012

Caro Marchionne, il suo futuro è nei lavoratori!

All'assemblea dell'Unione degli industriali di Torino, Marchionne ha dichiarato che "essere considerati italiani 'nel business non aiuta' [...] nonostante tutto ciò, di fronte all'evidenza dei fatti 'siamo tutti in attesa di un miracolo' [...] 'speriamo che qualche costruttore straniero venga a investire nel nostro Paese e a risollevarne le sorti. Forse perché nella nostra storia abbiamo subito più di un'invasione e ogni volta ci siamo illusi di aver trovato il salvatore'".

domenica 23 settembre 2012

Tra Weber e Platone e la nostra politica

Nel 1920 Max Weber scriveva: "Non deve mancare mai all'azione politica questo suo significato di servire una causa, ove essa debba avere una sua intima consistenza. Se ciò non avviene la maledizione della nullità è inevitabile".
Che la politica attuale sia una nullità non ci sono dubbi; che sia in mano a delle nullità lo è altrettanto, ma che a queste nullità sia concesso di rovinare il Paese, di impoverire i cittadini, di rubare oltre misura, di prendersi gioco del futuro dei giovani e di godere dei loro misfatti è da stolti. 

sabato 22 settembre 2012

La Russa e la "moral suasion"

 E' indubbio che la destra (ops! Centro-destra!) ha una marcia in più della sinistra (ri-ops! Centro-sinistra!), perché riesce a trasformare un furto/appropriazione di denaro pubblico in farsa...quasi commedia. Il centro-sinistra è serioso, la sinistra poetica o aventina e l'unico che tenta di dilettarci  con qualche deprimente paradosso è Bersani ( "...non siamo mica qui ad asciugare gli scogli!"...." non siamo qui a pettinare le bambole!"... e così via). 

venerdì 21 settembre 2012

Fiat 500L: la qualità a discapito dei salari

Domenica, nel castello della mia città, Thiene, si è svolta una manifestazione floreale, e nella via principale, fra i vari banchetti, era esposta la Fiat 500 L. Carina, anzi, molto bella.
So che molti di voi non condivideranno lo stesso giudizio, ma ho sempre avuto un occhio di  riguardo per le auto Fiat. Forse perché la prima auto è stata la Fiat 500 o forse perché è italiana. Sta di fatto che dopo aver a lungo osservato i particolari, le finiture e la carrozzeria il giudizio positivo è stato confermato.

mercoledì 19 settembre 2012

Fra sinistra e centro-sinistra...la destra ringrazia!

Lo spunto lo prendiamo dal post di Alessandro Capriccioli, I problemi del paese, quando scrive: "Sono stufo marcio di ascoltare l'adagio secondo il quale in un momento di crisi economica bisognerebbe mettere da parte le discussioni sui diritti civili perché 'i problemi del paese sono altri' ", quasi a voler giustificare la preminenza degli "affari" ai diritti delle persone. Cosa, tra l'altro, tipica dei periodi di crisi economica, nei quali i diritti dei cittadini sono stati sistematicamente compressi.

martedì 18 settembre 2012

Frammenti di politica nostrana

Solo un'esortazione agli elettori della governatrice del Lazio: voi l'avete eletta; voi siete stati presi in giro; noi tutti pagheremo i soldi rubati e sperperati e, almeno, fatevi sentire per chiedere le dimissioni di tutti quanti. Voi avete il diritto al rispetto e noi a non pagare inutilmente. Tra l'altro la vostra "guerriera", a ben vedere, ha veramente fatto ben poca cosa in questi due anni; salvo chiedervi scusa per avere collaboratori ladri e dissipatori di denaro pubblico. Non è possibile che si limiti solo a chiedere scusa, facendo finta di non sapere, quando per andare ad una sagra paesana utilizzava l'elicottero e, al giornalista che gliene chiedeva conto, lo prese ad insultare e i suoi gorilla lo minacciarono fisicamente. Vogliamo parlare dell'intero piano dell'ospedale, compresi medici e infermieri, presi per farsi curare? Anche in quel caso tentò di giustificarsi con lo stesso accento (poco guerriero)  e poco credibile.

lunedì 17 settembre 2012

Ma in che Paese siamo?

Per fortuna sia Berlusconi che Bersani hanno trovato Renzi, altrimenti dovevano dire qualcosa di loro e dovevano impegnarsi a fare uno straccio di programma credibile ma, soprattutto, dovevano trovare qualche argomento che  attirasse l'attenzione dei cittadini.
Berlusconi, dopo aver fatto gli auguri a Renzi che, sotto la sigla del Pd, ritiene che dica le sue stesse cose (quali?) ed è convinto che se dovesse vincere riuscirebbe a trasformare il partito comunista ( ma quale? E meno male che si è riposato in Kenya!) in un vero partito social-democratico.

venerdì 14 settembre 2012

Matteo "Silvio" Renzi

Giulio Andreotti usava dire "A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca". 
Va bene rottamare; passi che dell'articolo 18 non gliene freghi niente; sorvoliamo sul fatto che dice tutto all'infuori che qualcosa di sinistra; dimentichiamoci della querelle con la Cgil sul lavoro domenicale, ma chiedere il voto ai delusi del Pdl è una cosa intollerabile.
Sicuramente ha anche ragione Massimo Cacciari quando dice "Chiedere il voto del Pdl è una buffonata. Siamo un Paese in preda ai pazzi", ma nel caso di "Silvio" Renzi è una cosa pensata da tempo. Lui è l'uomo ambiguo giusto per raccogliere voti a destra e a manca; il "nuovo" politico della "nuova" politica. Da tempo ci martella un'idea in testa e già in alcuni post avevamo espresso il concetto. 

giovedì 13 settembre 2012

L'articolo 18: l'untore della disoccupazione

Mario Monti, che un terzo degli italiani vorrebbero di nuovo alla guida di un prossimo governo, ha detto che "certe disposizioni intese a tutelare le parti deboli hanno finito per danneggiare quelle stesse parti deboli". Forse il premier dimentica alcune cose importanti: la prima, che se è riuscito a ridare dignità al Paese in ambito europeo è proprio perché chi ha pagato interamente sono solo le "parti deboli; la seconda, che si spera sia al corrente che la sua ministra ha già pensato per tempo a cancellare certe disposizioni; infine, ha la memoria corta, perché in tutti questi anni la flessibilità introdotta avrebbe dovuto "miracolare" l'occupazione e non ci risulta che abbia raggiunto i risultati sperati, salvo che non intenda come "sperati" la riduzione del lavoratore a prestatore orario di lavoro, senza diritti e solo doveri.

mercoledì 12 settembre 2012

IL POTERE...e la politica

Ci sono giorni che hai la sensazione che gli avvenimenti ti girino intorno così vorticosamente, disordinatamente e violentemente che non riesci a mettere a fuoco niente. Scrivi, immagini, magari provochi in modo assurdo...e il giorno dopo è notizia la provocazione! 
Rutelli rientra nel Pd? Ma non è la notizia e tanto meno lo scandalo, perché ci ha abituati ai suoi interessati svoltoni ! La  notizia è l'imbarazzo del Pd e che ci sia anche un solo rappresentante (Fioroni) che applaude il suo ritorno. La follia è che non un solo dei big (scusa Scalfarotto se non ti consideriamo fra i big, ma confidiamo nel tuo apprezzamento!) dica apertamente "NO!". E qui ci fermiamo.

martedì 11 settembre 2012

Onorevole La Russa, Cetto La Qualunque è una spanna superiore!

Un caro amico, nonché lettore, ci ha scritto se non si corra il rischio di ridurci gli argomenti su cui scrivere continuando a promettere di non parlare più di Bossi e poi di Bersani e poi di chissà chi altro. 
Tranquillo, la realtà supera la fantasia! 
Si potrebbe parlare del ritorno di Rutelli al centro sinistra, ma non merita spendere parole e tempo per un mercenario della poltrona. L'unica speranza è che il Pd non uccida l'agnello più grasso per festeggiare il figliol prodigo...più prodigo che figliolo! A dire il vero un desiderio lo coltivavamo, quello di sentir dire gli alti esponenti del centro sinistra " No, grazie". Se non ci siamo persi lanci di agenzie, l'unico a prendere le distanze è stato Ivan Scalfarotto. 

lunedì 10 settembre 2012

Onorevole Bersani, ora o mai più!

Qualche tempo fa decidemmo di non scrivere più di Umberto Bossi.
Decisione presa ancora prima dei noti eventi che hanno portato La Lega sull'orlo del precipizio. Chiudemmo il post augurandoci alcune cose e prevedendone altre. Fortuna ha voluto, perché non si tratta di meriti, che  "qualcosa" sia venuta alla luce e che la Lega abbia riguadagnato il posto che si merita, per i suoi dirigenti e non per i simpatizzanti.
L'impegno l'abbiamo mantenuto.
Oggi, seppur per motivazioni diverse, prendiamo l'impegno di non parlare più di Bersani. Lo facciamo lavorare, ma lo seguiremo, anzi, lo talloneremo e appunteremo tutto ciò che dirà e che non farà domani. 

domenica 9 settembre 2012

D'Alema e Bersani: i gemelli diversi

Massimo D'Alema è un uomo intelligente e, in passato (molto remoto!), forse è stato anche un politico capace, ma ultimamente non ne azzecca una. Sono trascorse poche ore da quando ha esternato su Passera, ritenendolo l'uomo giusto per  un centro-sinistra moderno; anzi, ha detto che Passera troverebbe spazio adeguato nell'aria di centro-sinistra...oppure non ha detto neanche questo! Insomma, qualcosa del genere  ha borbottato, almeno non si offre il fianco ai bigotti di partito, che ritengono "pericolosi" chi non la pensa come loro e non lesinano attacchi o forme più o meno fantasiose di discredito.

giovedì 6 settembre 2012

E se i lavoratori si svegliassero?

Il documento della Commissione europea per la conferenza "Jobs 4 Europe" lancia un tragico allarme: 116 milioni di persone sono a rischio di povertà. Non solo aumenta la disoccupazione (11,2%) ma il "lavoro è diventato anche più precario [...] quasi il 94% dei lavori creati nel 2011 sono part-time e il 42,5% dei giovani ha contratti a tempo determinato". E il presidente di Confindustria, Squinzi, rimprovera la Fornero di non aver concesso maggior flessibilità in uscita. Al di là di questa situazione, che per Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, si è "vicini alla catastrofe", esiste solo la possibilità di smantellare ogni residua forma di protezione e trasformare i lavoratori prima in prestatori di manodopera ad ore e poi in schiavi.

mercoledì 5 settembre 2012

Il nuovo trasformismo politico

Per Formigoni non è sufficiente che il Papa preghi per lui ogni giorno, forse gli necessiterebbe un bel bagno in acqua benedetta.  Con tutti i problemi che ha, se li va anche a cercare, a meno che non abbia deciso di intraprendere la carriera del comico, visto che va molto di moda. Non solo scopre adesso dati ormai obsoleti e, al tempo, ancora ottimistici, ma si meraviglia pure!

martedì 4 settembre 2012

Diminuire la disoccupazione? Basta aumentare lo "scoraggiamento"!

Monti, recentemente, ha detto che ormai siamo infondo al tunnel...e che si intravede già la luce. Ma siamo certi che non  sia una lampada?
E' vero che potremmo elencare tutta una serie di dati...a sostegno della "lampada", ma sarebbe tempo e fatica sprecata. Ormai a tutti sono noti i dati della disoccupazione, giovanile  o meno, la storia degli esodati, l'evasione fiscale ecc. Ormai sono dati vecchi, quindi vediamo quelli nuovi.

lunedì 3 settembre 2012

Parliamo di cose serie!

L'idea era di scrivere sui costi sociali della corruzione, riprendendo un vecchio post di altreconomia.it , in cui si riportava l'audio integrale della tavola rotonda in cui parteciparono Gherardo Colombo, Marco Anone e Umberto Ambrosoli, effettuata il 31 gennaio del 2011, ma lo stupidario letto in questi giorni ci ha fatto cambiare idea e ci siamo voluti far contaminare. Solo un breve accenno ad alcuni dati riportati, tanto per non dimenticarci che le vere tragedie del Paese non sono le pensioni e l'articolo 18.