venerdì 25 dicembre 2015

Buon Natale

Buon Natale a tutti
Buon Natale a chi non ha nessuno che possa farglieli; agli anziani abbandonati; a chi è in cerca di lavoro e pace e lascia il proprio paese.
Buon Natale ai malati e a chi sta soffrendo; a chi non ha lavoro e a chi l'ha perso.
Buon Natale ai miei lettori, che ho profondamente deluso scrivendo poco e male.
Buon Natale a tutti e per quanto poco, per quanto impossibile, a tutti sia concesso almeno un giorno di fantastica felicità in famiglia.

BUON NATALE AMICI MIEI

mercoledì 16 dicembre 2015

Le formiche e la sinistra

Un fatto che risale a questa estate, che avevo quasi rimosso perché insignificante come tante altre cose estive, ma che alla luce dei quotidiani fatti di politica - melma e dell'assoluta mancanza di etica o, peggio ancora, davanti alla ostentata ignoranza della classe politica mi è tornata in mente.
Mentre bevevo una birra con un paio di amici, discutendo dei grandi problemi che assillano la terra, del bombarolo fiorentino e di come la gente si sia fatta infinocchiare, non riuscivo a distogliere lo sguardo da cinque formiche impegnate a trascinare un verme morto (o a me pareva tale!) su per un muro.

martedì 8 dicembre 2015

E' solo questione di coraggio?

Non amo le armi e odio la violenza.
Premessa importante per frenare i facili benpensanti o per dare un senso alla storia che racconterò, che non vuole insegnare niente e non vuole dare un benché minimo indirizzo...è solo un racconto! Una chiacchierata con una persona che ha subito un tragico furto. 
Sono recenti le storie di parenti di un ladro che avevano minacciato l'orefice che si era difeso in modo” eccessivo”, piangendo il morto. E' di qualche giorno la storia dell'eredità pignorata ad un piccolo imprenditore morto che aveva avuto la disgrazia di uccidere un ladro entrato in casa sua. E' ancora nei ricordi il pensionato che ha sparato ”in modo esagerato” su ladri “in fuga”! Sono note le richieste di alcuni politici, tra queste ce ne sono pure demenziali, sulla legittima difesa ecc.
Non mi interessa entrare in questa discussione, non perché non voglio prendere  “parte” ad una vicenda tanto delicata quanto drammatica, ma perché ritengo che ognuno deve fare la propria scelta, in funzione dei propri valori e, soprattutto, in funzione del senso che da alla vita!

domenica 29 novembre 2015

Il lavoro per la persona : la nuova utopia di sinistra

Quest'oggi ho ricevuto una mail da Fiorenzo Maghini, autore del post "L'avventura a ritroso di un sindacalista comunista in Brianza" e pubblicato nel dicembre del 2014, il quale mi mette al corrente della parte giudiziale della sua vicenda. Il Job Act è l'ennesimo tentativo di minare i diritti dei lavoratori, sicuramente il più grave, visto che viene da un governo che dovrebbe essere di centro-sinistra, come le esternazioni del Ministro Poletti sono le ennesime boiate di chi fa da cassa di risonanza al liberismo più sfrenato, ma spero che le persone aprano presto gli occhi e si rendano conto che si troveranno non solo senza lavoro, ma pure senza diritti. Tanto per raccontare una storia vera:

sabato 14 novembre 2015

Sosteniamo la Francia e isoliamo gli sciacalli

Per carità,  non cadiamo nella trappola dell'ISIS e non facciamoci trascinare dagli squallidi sciacalli come Salvini, il giornale Libero (di Belpietro), giustamente denunciato, e tutti i cretini di vecchia  nuova conoscenza che bombarderebbero ogni paese islamico...e caccerebbe ogni islamico!
Non lenisce le ferite della Francia, anzi, le accentua il sapere che forse un attentatore è francese...e neanche giustifica in parte le demenzialità sparate dai pseudo politici e demenziali giornalisti.
Leggendo facebook o twitter sembra che tutti gli italiani abbiano letto Oriana Fallaci e si sono moltiplicati in modo esponenziale i cultori e conoscitori dei suoi libri...scrivere la cazzatta di turno fa tanti "mi piace"...e basta! Rimane la demenzialità perenne!
Per cortesia! La Francia ha bisogno  dell'Europa e insieme si può combattere queste bestie!

venerdì 13 novembre 2015

L'immorale nuova morale

Non facciamoci prendere in giro.
Quando si legge dell'imbarazzo del Pd per la vicenda De Luca, è tutta una messa in scena perché all'attuale Pd non interessa la questione morale, che è “cosa da minoranze abituate a perdere”,  per cui De Luca dava garanzie per vincere e non hanno avuto remore ad utilizzarlo. Certo c'è da turarsi un po' il naso, ma  vincere ha un profumo più forte! Ed ecco che Renzi va in sostegno al povero governatore campano.

giovedì 12 novembre 2015

Per una sinistra credibile e vera

Ormai è evidente e  consolidato che siamo lontani dal considerare  ogni governo, almeno a partire dal primo di Berlusconi, come un gruppo di cittadini impegnati a gestire la cosa pubblica, gli interessi della comunità, bensì una corporazione, o meglio, una congrega di approfittatori dediti allo sfruttamento della popolazione. Unico e solo loro scopo è il proprio interesse o di quello che ha investito soldi per farli arrivare alle poltrone che contano.

martedì 10 novembre 2015

I lupi e la politica

Il termine politica deriva dal greco pòlis (città-Stato) e indica l'insieme delle cose della città, gli affari pubblici (res publica).
Originariamente il senso della politica non indica l'esercizio di un potere qualsiasi sugli uomini, ma solo quel tipo di potere (Arisotele) che esercitandosi su uomini liberi e uguali si fonda sul loro consenso e ha per fine il bene non solo dei governanti, ma anche dei governati.

lunedì 9 novembre 2015

Pensando alla sinistra

Leggo con attenzione e dispiacere la nascita di un nuovo partito di sinistra, con vecchi all'interno, osteggiato da chi crede ancora di essere di sinistra, come Bersani, che ritiene che la battaglia deve essere fatta all'interno del Pd. Ascolto Renzi e Orfini dire stupidate infinite, come quando asseriscono che "loro" sono la sinistra!
In questo contesto assurdo, nel quale degli omuncoli di destra o di sinistra simil destra ritengono di essere portatori della "verità di sinistra" e per farlo si spezzettano o si frantumano pure...mi viene in mente il discorso negli spogliatoi di Al Pacino (Tony D'Amato) in Ogni maledetta domenica e se si sostituisce alla parola football politica o sinistra potrebbe essere indirizzato a chi veramente si sente ancora di sinistra. A qualcuno potrà fare piacere leggere il testo ( e lo merita!)...altri lo possono seguire nel video...e...signori...non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta!

domenica 8 novembre 2015

E' morto Luciano Gallino

E' morto il grande sociologo Luciano Gallino.
Questo blog  ha sempre reso omaggio al grande professore inserendo sempre il suo ultimo libro in prima pagina.
E' stato la guida della tesi di chi scrive  e anche di condivisa visione del mondo del lavoro.
Lo voglio ricordare con un breve pensiero tratto da Globalizzazione e disuguaglianze:

"...chi pensa di rendere permanente, quale elemento naturale della nuova economia al tempo stesso globalizzante e localizzante, un tasso elevato di lavori in vario modo classificabili come insicuri perché temporanei, precari, non competitivi, dovrebbe riflettere sul fatto che il senso di insicurezza per il proprio destino individuale e familiare, unito al tasso di angoscia collettiva che ne deriva, è stato il motore di alcuni dei più violenti movimenti sociali della storia, di sinistra come di destra".

Addio Professore.

venerdì 6 novembre 2015

Abbiamo fallito!

Abbiamo fallito!
Dobbiamo prendere atto che la sinistra ha perso contro un neoliberismo trasbordante.
Dopo un breve periodo, i gloriosi trentanni, durante il quale pareva che il futuro dei diritti dei lavoratori fossero comandamenti e l'equità una regola, un pugno di ricchi o, se si vuole, una brancata di sfruttatori hanno ripreso in mano il mondo, soggiogandolo al loro interesse.
La sinistra non ha mai avuto una maggioranza solida perché per farne parte implica la consapevolezza  di “dover rinunciare a qualcosa affinché tutti possano avere” e,  soprattutto,  vuol dire avere un forte senso morale..ed oggi sono solo due utopie

domenica 18 ottobre 2015

Le 52 Gallerie del Pasubio

Il primo giugno decisi di festeggiare la Festa della Repubblica percorrendo a piedi le 52 Gallerie del Pasubio: una delle montagne "sacre" più conosciute fra quelle legate agli eventi della Grande Guerra. 
Una vasta rete di mulattiere e di sentieri si dirama su ogni lato del massiccio fra cui la celebre Strada delle 52 Gallerie, una mulattiera lunga 6.300 metri, percorribile esclusivamente a piedi, dei quali bel 2.300 distribuiti in 52 gallerie e i restanti intagliati a mezza costa nella roccia viva.

domenica 27 settembre 2015

EPPURE...scomodo ed amato!

E' morto Pietro Ingrao.
L'ho particolarmente amato...e lo voglio ricordare solo con una sua poesia

Eppure

Per gli incolori
che non hanno canto
neppure il grido,
per chi solo transita
senza nemmeno raccontare il suo respiro,
per i dispersi nelle tane, nei meandri,
dove non c'è segno, né nido,
per gli oscurati dal sole altrui,
per la polvere
di cui non si può dire la storia,
per i nati mai
perché non furono riconosciuti,
per le parole perdute nell'ansia
per gli inni che nessuno canta
essendo solo desiderio spento,
per le grandi solitudini che si affollano:
i sentieri persi
gli occhi chiusi
i reclusi nelle carceri d'ombra
per gli innominati,
i semplici deserti:
fiume senza bandiere senza sponde
eppure eterno fiume dell'esistere.

sabato 26 settembre 2015

Poveri noi!

Spesso ci si lamenta dei politici e dei governi che si alternano indecentemente alla guida del paese, ma spesso ci dimentichiamo che se esistono questi energumeni e i loro compari è perché a noi va bene! In caso contrario se ne tornerebbero alle loro stalle! 
Victor Hugo scriveva: "C'è una certa solidarietà e un'infamia condivisa tra il governo  che fa il male e il popolo che lo lascia fare. Soffrire è una cosa venerabile, subire è una cosa disprezzabile".
A proposito poi dell'accusa  Renzi di fare il dittatore, quale migliore spiegazione se non ciò che disse Indro Montanelli nel 1994: "In Italia a fare al dittatura non è tanto il dittatore quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere, perché è più comodo, un padrone da servire".
Oddio, se ci si gira intorno e se si osserva che ci sono i Salvini, la Meloni, i Grillo e il ciarpame vario...allora vien voglia di cercare quale sia il peccato così grave per una penitenza così terribile!

martedì 21 luglio 2015

Ma serve imprecare?

Una telefonata che non ti aspetti, che ti fa pensare e forse anche incazzare!
- Pronto?
- Sono Matteo...uno dei vecchietti del bar...quelli che lei  chiamava  “terribili”...
- Ciao Matteo. Che piacere! A che devo la telefonata?
- Dottore, con tutto il rispetto, sono stato incaricato di farle un “cazziettone” perché sono due mesi che non scrive...salvo le due righe sul referendum in Grecia! Lei sa che molte volte non ci siamo trovati d'accordo; ho “creduto” nella Lega delle origini e poi l'ho lasciata per manifesta somiglianza alla sporcizia degli altri partiti e per l'indegna rappresentanza; all'inizio ho creduto in Bossi...

domenica 5 luglio 2015

Ha vinto il "NO"! Adesso avanti con "BASTA"!

Sono due mesi che non scrivo una sola riga perché stufo della politica del nostro Paese e di quest'ultimo che guarda inebetito la sua distruzione. 
Avevo nausea di ascoltare le cialtronate del bimbo fiorentino e l'eco delle stesse cialtronate dallo scendiletto Orfini; lo stupidario razzista di Salvini e il quotidiano elenco di ruberie ai danni degli italiani, ai quali si chiedono sacrifici e si tolgono tutele, perché costose, per lasciare rubare meglio e di più! Non ci sono soldi eppure continuano a rubare e sembrano non finire mai!
Invece il referendum in Grecia l'ho seguito con passione, anche se non condivido per intero il comportamento di Alexis Tsipras, ma quello che mi interessava era la vincita del "NO"...anche se sono certo che da domani la Grecia sarà sottoposta ad ogni forma di ritorsione...la finanza-assassina non perdona!

domenica 26 aprile 2015

C'è sempre un 25 aprile!

Ieri mi sono guardato spezzoni di trasmissioni sulla liberazione, storie di partigiani e crimini dei fascisti-nazisti...ma se dovessi lasciare ai giovani un ricordo di tutto questo, non avrei dubbi che inciderei in modo indelebile la "lezione" fatta da Calamandrei  sulla Costituzione agli studenti milanesi nel 1955  e che riporto il video perché come la presenta, come la rende semplice, quasi naturale, con la sua cadenza toscana...(lontana mille miglia dall'altra cadenza toscana del  patetico e osceno bimbo fiorentino)...

sabato 4 aprile 2015

Buona Pasqua

Auguro una Buona Pasqua a tutti i miei lettori.
Auguro Buona Pasqua a chi crede o no, spero solo che sia un momento di riflessione.






Auguro a tutti i giovani di avere la forza di cambiare questo mondo reso lurido da criminali e religioni.


BUONA PASQUA A TUTTI



venerdì 3 aprile 2015

Una gran bella giornata

Inizia da Rocchette il gioiellino ciclopedonale ricavato sul sedime della ex ferrovia Rocchette-Arsiero e costruita nel 1885, dietro la spinta e il finanziamento dell'imprenditore scledense Alessandro Rossi..(leggetevi un po' la storia!).

mercoledì 1 aprile 2015

Grazie Marchino

Ogni volta che ho tentato di scrivere qualcosa su mio fratello mi ha sempre bloccato la paura di non essere sufficientemente obiettivo per l'eccessivo affetto.
Molte volte mi hanno chiesto come mai non scrivessi qualcosa su di lui, soprattutto qualche aneddoto dell'età giovanile...che per me è la vera storia...quando ancora non era campione e voleva diventarlo...il dopo è di tutti ed è un'altra storia! Ho provato chissà quante volte ed ho ancora tracce di quegli inizi, ma ogni volta mi ripetevo che non era ancora il tempo, forse non sufficientemente bravo per farlo o forse perché combattuto tra lo scrivere di Tardelli famoso o di Marchino, campione davvero.
Campione lo è stato e per me lo è ancora, vincendo quasi tutto ciò che c'era da vincere, ricevendo molte soddisfazioni personali, ma rimanendo una persona semplice, con i piedi per terra, attaccato ai figli e alla famiglia...e, soprattutto, rimanendo Marchino!

giovedì 12 marzo 2015

Furbi, scaltri o Pulcinella?

Ho promesso, a malincuore e con tanta rabbia, di non fare nomi e di non essere  circostanziato, ma ci sono cose che andrebbero denunciate e accompagnate dai nomi e cognomi dei rispettivi responsabili, fregandosene delle conseguenze a cui andrebbero incontro sia loro che chi denuncia...perché chi lo fa non è una sorte di eroe o persona onesta ma un emerito pirla! Chi denuncia è un diverso...non sa stare al gioco...non sa che il mondo va così!...e sa che pagherà!

venerdì 6 marzo 2015

In Italia solo sfumature di grigio di destra

Ci sono persone che nascono al momento giusto e, per quanto facciano poco per mettersi in evidenza, giganteggiano per la nullità e stupidità degli altri. Sotto questo aspetto Renzi ne è l'esempio eclatante.
Più lo ascolto e maggiore è il tempo che dedico a leggere le sue “imprese” e più aumenta esponenzialmente non solo l'antipatia, ma anche la convinzione della sua pochezza. Se in politica la cattiveria e la scaltrezza sono qualità, allora di queste è ricco e ne fa abbondante uso con le minoranze interne al suo partito, con gli alleati di governo utili solo per far numero e l'opposizione ormai sempre più sorella.

domenica 1 marzo 2015

Al diavolo italiani

D'inverno ci sono giornate di sole che difficilmente l'estate riesce ad uguagliare e, nonostante ciò, mi stavo perdendo a leggere il discorso del ducetto lumbard, che è calato a Roma con le sue  ridicole truppe armate di spade ed elmi cornuti, raggiungendo le facce pulite di Casa Pound e gli amici di Alba Dorata. Doveva essere un mega raduno per contare le forze e liberare l'Italia degli inetti di sinistra.  C'era solo un piccolo e colorito pubblico ad ascoltare un discorso pieno di slogan ormai triti e ritriti, frasi razziste consunte, citazioni sbagliate e tante offese, che fanno molta presa sulla sua gente! Tanti di più erano quelli che lo invitavano a tornarsene a casa!

martedì 17 febbraio 2015

Tua è la vita

La scrissi leggendo la storia di Brittany Maynard, la ragazza 29enne americana che decise di sottoporsi al suicidio assistito quando scoprì di avere un tumore al cervello ormai incurabile...la scrissi quando, allo scadere del tempo, disse: "..non sono ancora pronta, non sto ancora troppo male: voglio sorridere per qualche altro giorno..." 
Poi, per la pura di non poter più decidere della sua sorte, se il male fosse progredito troppo in fretta...decise di fare il passo fatale! 
E' difficile parlare di questa cosa ed ho aspettato tanto tempo...ma credo che ognuno abbia il diritto di decidere della sua vita! 

martedì 10 febbraio 2015

Basterebbe essere normali!

Se vai su facebook o su twitter o navighi sul web spesso viene da chiedersi cosa sia la normalità e se poi tenti di seguire la politica allora ti chiedi se  addirittura esista!

martedì 3 febbraio 2015

Servitù volontaria

In Discours de la servitude volontaire o Contr'un - 1576, Etienne de La Boétie scrive: "E' un fatto davvero sorprendente e nello stesso tempo comune, tanto che c'è più da dolersene che da meravigliarsene, vedere milioni e milioni di uomini asserviti come miserabili messi a testa bassa sotto ad un giogo vergognoso non per costrizione di forza maggiore ma perché  sembra siano affascinati e quasi stregati dal solo nome di uno di fronte al quale non dovrebbero né temere la forza, dato che si tratta appunto di una persona sola, né amarne le le qualità poiché si comporta verso d loro in modo del tutto inumano e selvaggio".
Nel suo Diario di un anno difficile, il personaggio C. di J.M.Coetzee: "Eppure su un punto Etienne de La Boétie ha torto [...] le alternative non sono una placida servitù da una parte e la rivolta contro la servitù dall'altra. C'è una terza strada scelta da migliaia, milioni di persone ogni giorno. E' quella del quietismo, dell'oscurità volontaria, dell'emigrazione interiore". 
"Le persone agiscono", come ricorda Zygmunt Bauman, "obbedienti alla loro routine quotidiana e rassegnate in anticipo all'impossibilità di cambiarla, e soprattutto convinte dell'irrilevanza e dell'inefficacia delle loro stesse azioni o del loro rifiuto di agire" (La scienza della libertà - A cosa serve la sociologia?)
Incredibile quanto sia ancora moderno Etienne de La Boétie!

giovedì 22 gennaio 2015

Il blog compie 4 anni...e non c'è da festeggiare!



Dopo alcuni giorni di influenza non avevo proprio voglia di scrivere, ma mi sono ricordato che il 22 gennaio è il giorno in cui ho scritto il primo post, quattro anni fa, Tra diritto e realtà, in cui parlavo dei Neet, della disoccupazione di lungo termine, dell'occupazione maschile e femminile, della povertà relativa e assoluta in cui vivevano le famiglie...e a distanza di quattro anni è molto...molto peggio!...e il ns presidente del Consiglio ci prende pure per i fondelli al Parlamento Europeo e noi siamo pure contenti, pur sapendo che sta mentendo e in modo carognesco e lo voteremo anche quando "lui" deciderà di andare a votare e faremo pure le bandierine per fargli vedere come siamo felici e ci metteremo tutti dietro per farci un selfie gigantesco...perché, come ha detto un vecchio signore al bar: "Berlusconi ci ha trasformato in guasconi ma Renzi in coglioni"! Forse  sarebbe stato più elegante mettere i puntini di sospensione tra la "c" e la "i", ma ho già sfoltito oltre modo la frase perché ho salvato Ferrara (che considerava Berlusconi guascone) e Orfini (da "eletto" del Pd a "scendiletto" del Premier )...poi...sono molto influenzabile e la politica si fa offendendo...basta leggere le cazzate che scrivono su twitter notabili di partito o figure istituzionali...e più sono forti le offese, magari pure razziste, e maggiore è la veemenza con cui vengono dette...più cresce la folla che ci crede...e fa crescere il Salvini di turno...devo imparare se voglio far crescere il blog! Che stupido...lo ha già fatto Grillo! Si...però...un pensiero su Papa Francesco, argentino e pure "comunista" e pure difensore dei mussulmani...che ha rubato la poltrona al nostro italico Bertone...gestito in un certo modo potrebbe anche creare "pruriti". Ci penso!
In questi quattro anni mi sono spesso dedicato al Pd e, pensandoci bene, mai in positivo...e sono sinceramente colpito!...anche perché ho diversi amici che ancora vi militano...ma se la "vecchia dirigenza", al netto dei soliti trasformisti/discepoli convertiti sulla strada del Nazareno, sono diventati "minoranza" si possono ritenere fortunati. Aver partorito Renzi, spietato, cinico, vendicativo, arrogante e assetato solo del potere ad ogni costo, meritavano quanto meno di essere cacciati dal Paese dagli iscritti del Pd...(questa farà audience!)...e non avrò nemmeno questa soddisfazione, perché sono talmente insignificanti e ridicoli che si stanno distruggendo lentamente...il giovincello se li sta mangiando a morsi...(toni adeguati ad post da lettori d'urto!)...li sta facendo consumare lentamente...e il problema sarà che o si "amacheranno" (da amaca) nel partito, dando ragionata, penosa e sofferta giustificazione;  o tenteranno di guadagnare ancora qualche spicciolo chiedendo ospitalità alle varie formazioni di sinistra (sic!) o creeranno l'ennesima microcellula di sinistra, delle quali non ho ancora capito se aspettano il nuovo messia o se hanno paura di confondersi con le altre razze impure (questa è d'urto...ha qualcosa dello stile di Borghezio!).

Volevo trovare il modo di festeggiare con voi le 105.000 visite al blog; volevo ringraziarvi per il tempo che perdete a leggermi; volevo farvi sentire quanto tengo a voi e non ho trovato altro modo che essere quello che sono: scrivere solo ciò che sento.

UN ABBRACCIO A TUTTI I MIEI LETTORI





domenica 11 gennaio 2015

Non in nome di Dio

Da secoli in nome di Dio e della razza si commettono crimini di ogni genere, che la ragione difficilmente riesce a domare; in nome di qualcosa o di qualcuno si vuole giustificare la follia umana.
Non ci sono differenze tra Anders Breivik in Norvegia o i fratelli Komachi e Coulibaly in Francia, sono criminali, punto e basta! 
Non esiste una solo motivazione, sia di religione che di razza, che possa giustificare l'uccisione di un essere umano; come non è concepibile che ci possano essere ignobili figuri, politicanti compresi, che cavalchino la paura e i peggiori istinti per raccogliere consensi.

martedì 6 gennaio 2015

"Bomba su bomba" è arrivato a Roma

Nel suo libro, Il lavoro non è una merce, il prof. L.Gallino scrive: "A volte viene da chiedersi se i funzionari e i parlamentari che materialmente redigono le leggi provino mai a simulare le conseguenze sulle persone di questo o di quel dispositivo normativo in esse insito...". Naturalmente stava riferendosi al  lavoro, ma credo che vada bene per qualsiasi "dispositivo normativo". Ma visto che ci siamo e che è da pochi giorni che è stata votata l'oscenità del Job Act vale la pena completare il paragrafo: "...Il vantaggio di concepire il lavoro come merce sta nel fatto che ciò rende superflua la simulazione: non v'è infatti motivo di interrogarsi sul destino di persone le quali non hanno altro che effettuare la cessione di una merce".