martedì 17 febbraio 2015

Tua è la vita

La scrissi leggendo la storia di Brittany Maynard, la ragazza 29enne americana che decise di sottoporsi al suicidio assistito quando scoprì di avere un tumore al cervello ormai incurabile...la scrissi quando, allo scadere del tempo, disse: "..non sono ancora pronta, non sto ancora troppo male: voglio sorridere per qualche altro giorno..." 
Poi, per la pura di non poter più decidere della sua sorte, se il male fosse progredito troppo in fretta...decise di fare il passo fatale! 
E' difficile parlare di questa cosa ed ho aspettato tanto tempo...ma credo che ognuno abbia il diritto di decidere della sua vita! 


Tua è la vita
Lo so, amica cara,
quanto dura sia la vita
e talvolta maledetta,
ma per quanto dolore
riesca a partorire,
rimane bella
e come tale va vissuta.

Non ostento ipocrisia
e non fingo di capire,
perché il tuo dolore
solo tu sai che sia;
quel che so
è che il sole
segue il temporale
e la calma del mare
viene dopo la tempesta.

Non so se sia peccato
e neppure me lo chiedo,
ma stanne certa
che terrò lontani
gli ipocriti urlanti,
i bigotti ciarlatani
e i giudici benpensanti.

Tua è la vita
e solo tu padrona,
ma amor ti circonda
che merita risposta,
che lasci strazio
e a chi ti ama
spacchi il cuore.

La scelta è tua
ed io ti sarò accanto
e qualunque essa sia
l’accetterò in silenzio,
con il sorriso
o con il pianto,
e la difenderò come mia

Idelbo

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