Riconosciamo alla Renata Polverini di essere una "guerriera"! In riferimento alla politica attuale, quella che Lei odia, che rifiuta e non tollera, l'accostamento alla Giovanna d'Arco è il minimo degli onori delle armi che dobbiamo concederle!
Si è appena dimessa, travolta da uno scandalo enorme, con il quale sono stati dilapidati milioni di euro...si è convinta che "forse" Alfano, Berlusconi e Formigoni dicono il vero quando asseriscono che lei non c'entra niente e che, tutto sommato, è la vittima...e tappezza la capitale di cartelli nei quali rassicura i suoi elettori che " Questa gente la mando a casa io"! Tranquilli! " Ora facciamo pulizia"!
A parte il fatto che se l'avesse fatta venti/trenta milioni di euro fa, forse sarebbe stata più credibile e noi un po' più ricchi!
Mentre Alemanno dice che sarebbe bene "azzerare la destra"; proprio ora che avevano trovato una giovane e nuova coordinatrice, con un passato di tutto rispetto, questa "visionaria" della politica trasparente e dedita al pubblico interesse (infondo dobbiamo riconoscerle che qualcuno ha reso ricco!) decide di fare pulizia di chi ha scelto e con i quali ha collaborato per due anni e mezzo.
Lei e i suoi collaboratori, sconosciuti politici messi all'ingrasso, non solo non vengono travolti dalla vergogna e dal biasimo di un'intera nazione...ma sono presenti in tutte le trasmissioni (cosa non farebbero per avere ascolti!) e si tenta ogni possibile escamotage per riabilitarli! Basta negare ogni cosa...è sufficiente dire "io non sapevo" o "io non rubavo" o, ancora peggio, basta dire" adesso racconterò tutto", convinti che il popolo italiano sia composto da una massa di deficienti, pronti ad ingurgitare ogni cosa.
Nell'attesa di conoscere le "confessioni" della nuova "Pulzella de' Roma", sarebbe bene ricordare alla Renata d'Arco che la sua ava d'Orléans fu bruciata al rogo!
Quando si dice la fortuna! Nel 1920 l'originale "Pulzella" fu canonizzata da Benedetto XV...chissà che Benedetto XVI...non la faccia "Patrona di Roma"!
A parte il fatto che se l'avesse fatta venti/trenta milioni di euro fa, forse sarebbe stata più credibile e noi un po' più ricchi!
Mentre Alemanno dice che sarebbe bene "azzerare la destra"; proprio ora che avevano trovato una giovane e nuova coordinatrice, con un passato di tutto rispetto, questa "visionaria" della politica trasparente e dedita al pubblico interesse (infondo dobbiamo riconoscerle che qualcuno ha reso ricco!) decide di fare pulizia di chi ha scelto e con i quali ha collaborato per due anni e mezzo.
Lei e i suoi collaboratori, sconosciuti politici messi all'ingrasso, non solo non vengono travolti dalla vergogna e dal biasimo di un'intera nazione...ma sono presenti in tutte le trasmissioni (cosa non farebbero per avere ascolti!) e si tenta ogni possibile escamotage per riabilitarli! Basta negare ogni cosa...è sufficiente dire "io non sapevo" o "io non rubavo" o, ancora peggio, basta dire" adesso racconterò tutto", convinti che il popolo italiano sia composto da una massa di deficienti, pronti ad ingurgitare ogni cosa.
Nell'attesa di conoscere le "confessioni" della nuova "Pulzella de' Roma", sarebbe bene ricordare alla Renata d'Arco che la sua ava d'Orléans fu bruciata al rogo!
Quando si dice la fortuna! Nel 1920 l'originale "Pulzella" fu canonizzata da Benedetto XV...chissà che Benedetto XVI...non la faccia "Patrona di Roma"!
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