giovedì 5 dicembre 2013

Non siamo un Paese normale!

La Consulta dichiara incostituzionale il Porcellum? Ci si sveglia (non è poi tanto una sorpresa!) con la consapevolezza che gli eletti sono illegittimi...che illegittimamente hanno distrutto il Paese...che illegalmente i molti hanno prosciugato ogni risorsa pubblica...e tutto per concedere a qualcuno l'immunità, ad altri di mantenere l'unico lavoro che sapessero fare...niente!...e la massa a servire i loro padroni.
Proprio stamani riascoltavo l'intervento di Calderoli al Senato, su YouTube, dove tiene a precisare come è nato il Porcellum e chi l'ha voluto, quasi una sorta di "muoia Sansone con tutti i filistei" e al suo modo di esporre i fatti mancava assolutamente il senso di gravità per la  porcata che ha pagato il Paese...o meglio...che l'ha messo in ginocchio! Non sono solo illegittimi,  ma pure degli irresponsabili cialtroni...dei criminali della democrazia!


...e mentre questi signori sorridono alle loro bassezze e si sputtanano a vicenda, il Paese, che il perfetto specchio di questi signori, langue e impoverisce. 
Il potere di acquisto delle famiglie è crollato del 9,4% tra il 2008 e il 2012. Un pensionato su due (45,2%), ossia 7,2 milioni di persone vive con meno di 1000 euro al mese e di questi, 2,2 milioni (14,3%), non arrivano a 500 euro. Fra i dipendenti pubblici si è aperta un'emorragia di 130 mila unità (-4%). L'Italia, dopo la Grecia, è il paese della zona euro dove è più alto il rischio di povertà o di esclusione sociale: il 29,9% (la Grecia 34,6%), che in soldoni vede coinvolte 18, milioni di persone. Ma un primato negativo l'Italia lo deve avere sempre: in termini assoluti di popolazione coinvolta è al Top!
Il nostro, più che illegittimo, è un Paese anormale...che gode della sofferenza che gli viene  inflitta ed è attratto più dalle vicende di un vecchio condannato, dal nascere e morire di partiti-fazione, che hanno il solo scopo di far sopravvivere gentaglia di ogni risma e non si preoccupa di annaspare nella melma, che sapientemente viene spruzzata a dosi massicce.
Il grande sociologo Zygmunt Bauman, nel suo ultimo libro, Danni collaterali, scrive: "I poveri, nella società moderna, rappresentano il danno collaterale di una collettività non più guidata da valori morali, ma dalla ricerca esasperata del guadagno e del consumo"! 
Ora, se son veri i dati sopra riportati, che sono solo una piccola parte dei record negativi raggiunti dal Paese, ma a quale guadagno e consumo "sognano" esasperatamente gli italiani, che stanno diventando sempre più poveri? E' fuori dubbio, non siamo un Paese normale!


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