giovedì 3 gennaio 2013

Il circo della politica

E' passato Natale, pure l'ultimo dell'anno; ci siamo fatti gli auguri, seppur con poche speranze...o forse nessuna? No...una speranza, forse troppo natalizia, la coltivo ancora: che le persone assumano la consapevolezza di voler cambiare il proprio destino...la coltivo ancora...la spero! 
Non se ne può più di un vecchio, paranoico e patetico ometto,  così butolinato che alla fronte e alle guance, che sembrano stirate con ferro a vapore, fanno contrasto occhi vecchi...vecchissimi...e non solo per l'età! Un disco rotto, che ripete ormai cose trite e ritrite: la paura comunista; le baggianate sulla riduzione delle tasse; il voler far credere che nella culla ci fosse lui e non qualcuno di più grande.
Ormai non si contano più i cambiamenti di rotta: non ultimo la presa d'atto che senza la Lega, pur alla disfatta, non ha nessuna possibilità, per cui si accontenterebbe anche del ministero del Tesoro o degli Esteri...pur di rimanere nei palazzi che contano...altrimenti crollerebbe sotto le responsabilità delle sue malefatte.
Ma in un circo i pagliacci sono diversi ed ognuno ha le sue particolarità...comiche o tragiche...dipende da come ognuno legge le due anime del pagliaccio. 
C'è quello vestito da grillo-parlante, che inveisce contro tutti e tutto...e pur avvedendosi che sempre meno ascoltatori si interessano; continua a minacciare chi osa mettere indubbio che i suoi sermoni sono la Verità e indicano la Strada Maestra. Rai3 ha fatto uno sgarbo? Va chiusa!
Ce n'è uno nuovo, che gesticola poco, che non fa capriole, parla poco e garbatamente e sembra fuori posto sulla pista...ma sta imparando il mestiere...sta cominciando ora a sparlare di politica: tra l'altro muove poco la testa (la tiene sempre al centro!) e non si avvede che gli spettatori di destra e di sinistra non stanno applaudendo. 
Poi ci sono un'infinità di figuranti, che girano...girano...fanno capriole e giravolte...urlano...inciampano...ma non sono pagliacci principali...non fanno ridere e neanche suscitano tristezza...sono patetici!
Ah...no...ce ne sono ancora altri!
Due stanno parlando ad un tavolo e pare che stiano mettendosi d'accordo sul numero da fare...o litigano?...chissà forse è il nervosismo di chi sta preparando il numero della vita, quello che li porrebbe al centro della pista nelle serate successive! Speriamo che se la cavino!
Infine c'è il gruppetto di ragazzini, troppo litigiosi e poco addestrati che cercano in qualche modo di attirare l'attenzione...ma lo spettacolo ha bisogno di numeri...di capacità acrobatiche...ciò che fanno sembra più per pochi intimi!
Non è cambiato niente. Sempre lo stesso circo...sempre gli stessi pagliacci...sempre lo stesso conduttore...anche se poco è valso che abbiano tentato di spegnergli il microfono!
Chissà se riusciranno a cambiare lo spettacolo...prima che gli spettatori disertino?



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