giovedì 6 ottobre 2011

Zitti e mosca!

Tutto è passato in secondo ordine, la crisi, il declassamento e le malefatte della casta, per salvare il premier. E' urgente, per salvare l'Italia, il disegno di legge di Alfano sulle intercettazioni telefoniche. E' determinante imbavagliare i giornali, i blog (e sarebbe un suicidio!) e le televisioni pur di non rendersi ridicoli per colpa del loro padrone. La loro preoccupazione non è sollevare l'autore del ridicolo, ma nascondere le sue citrullaggini e le castronerie. Per loro è importante che il vestito sia pulito e non gli interessa che lo indossi una persona sporca di fango.
Le apparenze! Perché solo di quelle è costruita la loro politica, perché solo di quelle usa ornarsi e pavoneggiarsi il loro capo, quando dice di essere un artista per aver salvato l'Italia dalla crisi; oppure, ancora più ridicolo, quando dice di essere stimato all'estero. Per questo basterebbe che qualcuno gli leggesse i giornali e, magari, glieli traducesse.
Il Paese va a picco...e allora? Cosa vuoi che sia! Si devono nascondere i vari "culona inchiavabile", oppure" faccio il premier a tempo perso", e perché no, anche gli acculturati dialoghi con una persona squisita come Tarantini. 
Sono convinti, questi onesti e galantuomini del Parlamento, che siano i giornali e i blog che mettono in ridicolo il loro piccolo Napoleone e non la sua arroganza. Lui è un pericolo per Voi, per Noi e per se stesso! Ma, soprattutto, è un pericolo per i nostri ragazzi, perché grazie a lui e al tempo dedicato alle escort non avranno futuro. 
Ma chi se ne frega se la Casta fa finta di togliersi parte degli indennizzi e se li riprenda in altra forma: si sono di nuovo reintegrati il super rimborso per le missini dei funzionari ministeriali oltreconfine, che era stato abolito il 31 maggio del 2010...infondo, per sopravvivere, è necessario un giusto rapporto di "dare e prendere". Non importa se gli onorevoli neanche prendono in considerazione la regolamentazione dei doppi lavori o la necessità di ridurre l'assenteismo, tanto, ci pensa il Capo oppure Alfano, che, con qualche escamotage, riusciranno a far sopravvivere l'indecenza della politica. Che senso ha, in questo momento, che si deve far passare una legge che imbavaglia i giornali, tanto odiati da Berlusconi che da Bossi, ridurre il numero della Casta. Si può aspettare! Ormai la crisi c'è... e se diventa un po di più...non è la fine del mondo! Il tempo per ascoltare le barzellette del signore di Arcore ce l'hanno, magari ridergli a squarciagola davanti, ben visibili, chissà, potrebbe farlo anche contento e, perché no, potrebbe gradirlo molto e offrire qualcosa. Lavorare per gli italiani, per le persone che, teoricamente, li hanno eletti, è faticoso e poi, suvvia, non si può fare contenti tutti! Da che mondo è mondo c'è sempre stato il ricco, il furbo e il povero. Una volta c'era anche il lavoratore, ma qui stiamo parlando di preistoria!
E' mai possibile che gli italiani non si rendano conto che se non ci fossero le intercettazioni o i giornali a far uscire le malefatte non si sarebbero scoperti crimini, corruzione e malapolitica? E qui non parliamo solo di persone che gravitano intorno al premier, anche se sono veramente tante quelle inquisite o condannate, ma di tutte quelle che hanno commesso un crimine, con una particolare aggravante per chi deve occuparsi della cosa pubblica.  Non è pensabile scindere l'uomo dall'amministratore. Se criminale è  da uomo...da politico lo è doppiamente, vuoi per le opportunità che gli si presentano, vuoi per la moralità che dovrebbe esprimere. Per non correre rischi, per poter fare i propri interessi, perché le persone non ficchino il naso in cose che non le riguardano...è bene creare una "legge bavaglio" così, apparentemente, tutti diventano onesti. A nessuno deve interessare se vengono rubati o sperperati i soldi. Il compito di ognuno è lavorare, pagare e tacere. Questo è il sogno di chi comanda. Ma il nostro governo, comandato da un artista, vuole andare oltre e vuole il silenzio...così che gli italiani non si sveglino. Se poi ci sarà qualcuno che soffre di insonnia, allora basterà, con questa legge, dirgli " zitto e mosca!"


2 commenti:

  1. Caro Idelbo,
    la nostra sola speranza risiede nel fatto che prima o poi ogni organismo espelle l'elemento estraneo e nonostante tutto il Premier sta diventando estraneo anche ai suoi sostenitori (anche se apparentemente sembrano accordargli ancora credito).
    Certo devo correggermi "espelle l'elemento estraneo" se non muore prima. Ma io sono un inguaribile ottimista.
    A presto
    W

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  2. Caro prof. Woland, anch'io sono un inguaribile ottimista e, tra l'altro, dormo anche poco...e non le nascondo che mi piacerebbe essere la medicina giusta per facilitare "l'espulsione".

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