lunedì 28 maggio 2012

Br : dialogare con la pistola

Al processo d'appello alle nuove Br, Pietro Ichino ha letto una breve memoria nella quale chiedeva di nuovo il "diritto a non essere aggrediti", dopo che dall'ormai lontano 2002 è obbligato a vivere con la scorta.
Alfredo Davanzo, uno dei dodici imputati e presunto ideologo del gruppo replica al giuslavorista: "Questo signore rappresenta il capitalismo, lui è l'esecutore di questo sistema e noi eseguiremo il dovere di sbarazzarci di questo sistema [...] questa gente non ha diritto di fare sceneggiate, c'è una guerra di classe in corso e quelli blindati siamo noi".

Chi scrive è un lavoratore e come tale si rifiuta di essere minimamente rappresentato da questo avanzo di galera. In base a quale diritto, pur non scritto, possono erigersi a giudici e giustizieri? Spero che si sollevi un'ondata di indignazione così forte che la possano sentire dentro le loro celle. I lavoratori non possono riconoscersi in chi della guerra ne fa un elemento di ragione. Questi signori, per quanto ammantati di un significato politico, sono della stessa identica pasta della mafia: eliminare chi da fastidio. La parola è la vendetta e il dialogo è la pistola. Si sentono investiti di una missione che nessuno (salvo pochi sciagurati) le ha dato; si sentono i soli portatori della verità, per niente diversi dai crociati che, unti dal Signore, potevano fare stragi e sentirsi moralmente sollevati.
Questo blog, e chi scrive, si è sempre opposto alle idee di Ichino, ma un conto è la dialettica e un altro è la pistola! Se personaggi come Berlusconi e company sono stati 20anni al governo e hanno fatto disastri e se oggi siamo obbligati ad essere amministrati da un governo tecnico è perché la politica ha fallito; è perché ci sono stati milioni di italiani che hanno votato il piccolo Napoleone, mentre la sinistra si frazionava in micro cellule e il centro sinistra arrancava e arranca alla ricerca di un'identità. E non è certo grazie alla vostra guerra che riuscirete a dare speranza e futuro alle persone...ci avevate già provato e avevate già fallito! Noi non vi vogliamo...non vi riconosciamo! Da parte nostra non avrete mai un minimo consenso e, al pari della mafia, rimanete solo e sempre una montagna di merda!





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