giovedì 13 dicembre 2012

Se Berlusconi non ci fosse, si inventerebbe!

La Banca d'Italia rileva che la metà più povera delle famiglie detiene il 9,4% della ricchezza totale, mentre il 10% più ricco il 45,9%. La ricchezza media delle famiglie, dal 2007 (anno in cui è stato raggiunto il livello massimo) al 2011, è diminuita del 5,8%.
Con tutto ciò la notizia che più attrae l'attenzione è la dichiarazione di Brunetta che dice di aver chiesto un mutuo alle banche per pagare l'Imu. 
Tre sono le iniquità della notizia: la prima, che, qualora fosse vero (sic!), vuol dire che ne ha troppe; la seconda che, comunque, riesce ad ottenere un mutuo quando le aziende, che producono ricchezza e lavoro, non ne hanno possibilità; la terza, che si dia tanto spazio ad una evidente, assurda e citrulla provocazione, alla quale rispondo con altrettanta provocazione, facendo il sacrificio di non fare il presepe per regalare all'ex ministro la capanna.

Non ho trovato, tra tutti i blog che seguo e le notizie che mi arrivano dai vari siti a cui sono collegato (salvo un paio!) post o articoli che trattino della deprimente notizia che al sud d'Italia ci sono 417mila bambini che vivono in povertà assoluta. Quindi, se ci sono tutti questi bambini, e valutando che hanno i genitori, la cifra si triplica immediatamente. 
Il problema è che certe notizie non fanno spettacolo...non chiamano lettori!
Qualche energia, riga o pagina serve per  spettacolarizzare la Santanché che sfida a un duello televisivo la Littizzetto, sicura di potersela mangiare e digerire senza Buscopan...che memoria corta questa signora! Almeno la Littizzetto fa la comica!
La quasi totalità delle pagine sono dedicate a Berlusconi e alle sue sparate a vuoto...ai suoi cambiamenti di rotta...quando l'unico elemento nuovo, modificato, è solo l'arco temporale...prima lo faceva in un lasso di tempo maggiore...adesso in pochi minuti. Ma anche al nostro eroe passano gli anni e, per quanto si faccia vedere passeggiare con la giovane e innamoratissima fidanzata, anche a lui pesano e pure a lui creano qualche danno!
Quindi, le ultime pagine le dedicano a Monti, che viene incoraggiato dalla Merkel a scendere in campo; che l'Europa lo chiede (per forza!) e, pure Silvio, si ritirerebbe se il professore accettasse di candidarsi. In due giorni Bersani parrebbe sparito!
Che l'uscita di Berlusconi avrebbe scatenato il putiferio era prevedibile e che Monti sia il patetico tentativo di un ritiro onorevole è altrettanto evidente, ma a dirla tutta, due righe contro Vespa sarebbero state doverose. Ascoltando Berlusconi e guardando Vespa, non so perché, mi è parso di leggere negli occhi del conduttore televisivo il subdolo piacere di aver avuto il peggior Berlusconi (quale migliore pubblicità per il suo libro!)...quello che avrebbe fatto parlare della sua "opera" per giorni, seppur indirettamente. Utilizzare un vecchio, spaesato, confuso, altalenante, contorto, controverso, patetico ex grande statista...è un vero scoop! Forte di ciò che ho sempre scritto di Berlusconi, quindi consapevole di non irritare i miei pochi, ma affettuosi lettori, un po' mi ha fatto pena! Pur rimanendo una persona megalomane, con tratti da dittatore e pessimo statista...in fondo...è un vecchio! E' per questo che non si ricorda dei disastri che ci ha lasciati; che ha detto di essersene andato per il bene del Paese; che dice di voler tornare sempre per il bene del Paese...sarebbe dignitoso che i parenti più prossimi gli dicessero che il Paese non vuole più il suo "bene"!
Pensionato Silvio...si pensi veramente alla metà più povera delle famiglie e ai 417mila bambini poveri!

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