venerdì 1 aprile 2011

MA CI MERITIAMO TUTTO QUESTO?

I problemi dell'Italia sono enormi: una crisi che non conosce fine; un tasso di disoccupazione crescente; assenza di politiche industriali ed economiche; i giovani che non trovano lavoro, ma, soprattutto, ci preoccupava molto la fine del rapporto fra il vicepresidente di FI, Bocchino, e il ministro delle pari opportunità, Mara Carfagna. Finalmente sono arrivate le precisazioni del ministro e ci siamo rasserenati:







Temavamo che le sue possibili dimissioni avrebbero spianato la strada a Daniela Santanché, se non ché Oggi, un giornale sovversivo, scopre che la signora spacciava il possesso di un master effettuato alla Bocconi, e non è l'unica, mentre era un semplice corso. La nostra preferita, in caso di dimissioni, sarebbe stata la Minetti, che, nel campo delle pari opportunità, ha una notevole esperienza, poi, durante un'intervista dice di desiderare la Farnesina. Follia!
Mai rinunceremmo al ministro degli esteri Frattini, per la sua preparazione e autorevolezza in campo internazionale:



Come, per altro, sarebbe impensabile rinunciare alla correttezza del ministro della giustizia La Russa:



alla sua preparazione


al suo alto senso delle istituzioni


Ma il nostro vanto, di cui andiamo fieri e che il mondo ci invidia è il Presidente del consiglio, per la sua umiltà, coerenza, altruismo, sincerità e professionalità. Il 18 agosto del 2009 va il Libia a trovare l'amico Gheddafi e, nell'occasione, si concede un misurato show televisivo ( in una sua partecipata)


ma non basta, riesce a commuovere la conduttrice, quando invita i libici a venire in Italia


L'amicizia con il rais è stretta e lo invita  a Roma


Quindi chiama a Roma le migliori menti del Paese per parlare con Gheddafi del Corano, con il beneplacito della Lega Nord e dei vari Borghezio, Bossi, Calderoli, Castelli e Maroni


Ormai sono proprio amici. E il nostro premier 


E' per sincera amicizia e rispettosa riverenza che annuncia


Quindi, a guerra inoltrata e a seguito dell'afflusso dei migranti libici  va a Lampedusa e vi compra una casa, tanto per tranquillizzare gli abitanti...allora siamo certi che i migranti saranno spediti via!


Comunque..meglio tutelarsi contro l'eccessiva felicità dei lampedusani



All'entusiasmo del premier fa riscontro una equilibrata analisi dell'Umberto ( il Bossi!), che con la solita lucidità esprime in poche parole ciò che il premier non sa dire neanche con un intero vocabolario


Talvolta sembra di vivere in un film tragicomico, anzi, è difficile che un regista sappia orchestrare il film quotidiano di questo governo. Noi, nel nostro piccolo, ne abbiamo dato un saggio. Ci scusiamo con il Ministro del tesoro Tremonti, con la Gelmini, Romani, Fitto, Sacconi, la Moroni e la Prestigiacomo e se ci siamo dimenticati di qualcuno...poco importa, per non averli fatti attori, ma ci vorrebbero centinaia di pagine a disposizione e, francamente, ciò che è rimasto, dopo i tagli, e sufficientemente deprimente, per non dire tragico. Quindi chiudiamo il film con un messaggio indirizzato a Bossi e alla sua Lega, ma che noi estendiamo volentiri a tutto il governo.



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