venerdì 22 marzo 2013

Cose d'Italia

Travaglio e Santoro hanno trovato il sistema di fare audience: basta sparare a zero su qualcuno (ma Travaglio ha  una persona che gli vada a genio, a parte Grillo?)...se non c'è la replica è sufficiente  ciò che spara il "giustiziere televisivo" durante la trasmissione; in caso contrario si aggiudicano un'altra puntata con elevati ascolti. Quello che conta sono i numeri di ascoltatori e non importa, come nel caso di Berlusconi, che grazie alla loro trasmissione, riuscì nell'impresa di aggiudicarsi altri punti percentuali nella rincorsa a Bersani.
Davanti alla reazione del web e all'irritazione di tanti ascoltatori, Santoro si sentì in obbligo di fare una lunghissima difesa nella trasmissione successiva! Penosa! Spero proprio che Grasso non accetti di partecipare alla loro trasmissione e, soprattutto, che non si abbassi a confrontarsi con un personaggio che ha trovato notorietà, soldi, e successo con l'arte della "giustizia televisiva" di bassa lega, che tanto avvince molti italiani.
Di problemi ne abbiamo fin troppi e perdere tempo con Travaglio sarebbe oltre modo sciocco. D'altronde è noto che non ami essere contraddetto, salvo che non lo faccia il suo amico Facci: sul suo blog scrisse parole di fuoco e offensive contro i commentatori dissidenti e a seguito della violenta reazione del web...disse di aver fatto apposta per provocare...l'arte della politica che lui tanto disprezza! Già abbiamo la disgrazia di due capi gruppo come Crimi e la Lombardi che ci dispensano ogni giorno perle di saggezza e i giornalisti, incapaci di scrivere di cose serie, gli fanno volentieri da amplificatori. Lo vedo il patetico Crimi, in mezzo ai suoi uomini, prendere in giro il vecchio Napolitano, che si assopiva durante il loro incontro....e Grillo che gli urlava nelle orecchie..."tranquilli ragazzi, abbiamo un gran capo...urlava così forte che teneva sveglio il vecchio. Gliene ha cantate"! E i giornalai (non è un errore!) del gossip politico hanno la notizia bomba e la lanciano a caratteri cubitali. Questa è la vera notizia! A chi vuoi che gliene freghi se in Italia abbiamo 4 milioni di poveri, il 6% della popolazione, contro il 3,95 del 2006. Siamo talmente abituati ai record negativi, che fa più notizia quattro pirlotti che vanno al ristorante a cinque stelle della Camera che non  il fatto che il 5% dei contribuenti  con redditi più elevati detiene il 22,9% del reddito totale, la modesta cifra di 805 miliardi di euro, oltre ad essere una quota maggiore da quella detenuta dal 55% dei contribuenti con redditi più bassi. Ma non si può sempre parlare di record negativi! Vuoi mettere far chiedere scusa ai grillini!? Sembra di vedere una vecchia e bruttissima commedia all'italiana: scoperti, si cospargono di cenere i capelli, chiedono scusa ai propri elettori e sperano che il loro "Supremo" li perdoni. Per adesso i soldi se li sono guadagnati...sai che palle stare attenti ad ogni mossa, pensiero o sogno per non dover fare pubblica ammenda. Una tensione perenne! 
Passino le sciocchezzze dei giovani e inesperti rappresentanti del M5S, ma il tocco di classe, la ciliegina sulla torta del governo Monti, che sarà indubbiamente ricordato, è il comportamento assurdo, pagliaccesco, vigliacchesco e desolante del ministro degli esteri  per l'affare "Marò". Non poteva assolutamente lasciare il primato delle figure meschine a Berlusconi: fa venire i Marò a votare, con l'impegno a rimandarli in India (parola d'onore!), poi  rifiuta di rimandarli; l'India minaccia ritorsioni economiche; infondo..."non rischiano la pena di morte!"...li rimanda in India e...fiiiuuu...si sbloccano i 300 milioni di missili della Finmeccanica. Questione di maro-ni !
Sarei curioso di ascoltare ciò che hanno da dire gli ex di sinistra che hanno votato Grillo sul sindaco Pizzarotti, che dopo aver tagliato gli stipendi dei dipendenti comunali nel 2012, ritiene doveroso operare una decurtazione nel 2013...infondo, se non si riesce a tagliare in alto, almeno cominciamo dal basso!
Il finanziamento pubblico dei partiti, se non si vuole che facciano politica solo i ricchi, non è una cosa da abolire, semmai è da rendere trasparente e con un pizzico di moralità; pagare bene chi si occupa della cosa pubblica non è disdicevole, anzi sarei ben felice, purché leggi ferree condannino i comportamenti devianti. Non si sistemano le cose del Paese con questi soldi, ma se gli amministratori "ben pagati" si occupassero   di lavoro ed economia; moralizzassero la finanza-criminale; se si occupassero dell'evasione fiscale; se la corruzione fosse condannata con pene esageratamente elevate; se impedissero l'esportazione dei capitali all'estero; se obbligassero tutti, e proporzionatamente alla ricchezza, a pagare le tasse; se si normalizzasse  l'economia sommersa, il vero ammortizzatore sociale per Brunetta; se si facesse strenua lotta all'economia illegale...li pagherei volentieri tutti quei soldi esagerati per 1000 persone. Non è questa la priorità...e a forza di rincorrere le cazzate, si rischia di fare un vero e irrimediabile capitombolo! Quello che serve è una politica seria, fatta da persone serie, che abbiano al centro del loro interesse il bene pubblico. Una legge da fare? Chi si appropria anche di un solo euro  che appartiene (o sarebbe potuto appartenere) alla comunità dovrà lasciare subito l'incarico, non potrà più svolgere nessuna funzione pubblica e tassativamente condannato al risarcimento, pena la requisizione di proprietà personali e/o pure familiari qualora si riscontrasse che la cessione dei propri beni sia stata trasferita a familiari poco prima dell'entrata in politica. Cosa analoga per ogni crimine che riguardi l'appropriazione di denaro pubblico. Ma non dimentichiamoci che siamo un popolo strano, che si va nelle piazze con  Grillo, e lo si vota pure, e poi non ci pensiamo due volte  a fare un doppio lavoro, a non chiedere la fattura per pagare meno, a non chiedere lo scontrino per ogni oggetto acquistato;  ci vantiamo  di non pagare le tasse...infondo ci dobbiamo arrangiare per sopravvivere, dimenticandoci che ce ne sono molti altri che non hanno lavoro, che non hanno soldi per andare dal dentista e quindi non possono neanche avere la tentazione di non chiedere la fattura, che non possono chiedere lo scontrino perché neanche si azzardano ad entrare in un negozio. Diventiamo cittadini! Forse...chi ci governa è lì perché un po' ci assomiglia!  
Non ho parlato della microLega ormai quasi solo lombarda, del Pdl (che comincia a sfaldarsi) e di Berlusconi, che vuole o il Quirinale o la tregua della giustizia...vabbé...domani mi cospargo la testa di cenere e chiederò scusa ai lettori!


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