Hanno massacrato
la scuola e la sanità pubblica creando grossi vantaggi a quella privata; hanno
disastrato il lavoro livellandolo a “merce” (tanto che la Cassazione ha legittimato il licenziamento da parte dell’azienda per
incrementare i profitti…ormai a livello di materie
prime!) e non hanno speso un soldo per le politiche giovanili o per sviluppare
lavori nuovi che potessero creare speranza e futuro per i giovani, però hanno
trovato venti miliardi di euro per “salvare i nostri risparmi”!
venerdì 30 dicembre 2016
venerdì 23 dicembre 2016
Buon Natale 2017
Buon Natale a chi mi legge con pazienza e pure con un pizzico di compassione; buon Natale a chi è malato e soffre; buon Natale agli anziani, specie se soli; buon Natale a chi scappa dalla guerra e dalla fame per incontrare gli insulti e gli sputi di stupidi razzisti.
Buon Natale a chi non ha un lavoro e a chi lo ha e combatte per i primi; buon Natale ai giovani in cerca di futuro e ai vecchi che glielo hanno complicato e che combattono per loro.
Buon Natale agli amici e ai parenti; buon Natale ai fratelli e ai conoscenti.
Buon Natale alla mia famiglia.
Buon Natale alla mia più cara amica e buon Natale ai miei vecchi che con lei festeggeranno tra le nuvole.
Buon Natale a tutti e Dio solo sa se vorrei abbracciarvi, ma non voglio dirvi .."spero che il 2017.." ...no...al limite posso augurarvi che possano nascere giovani interessanti e interessati al bene comune...ma per ora è solo una favola per bambini.
Buon Natale a chi lotta e e cerca di crearsi un futuro!
martedì 20 dicembre 2016
Quando il cervello è in fuga
Ormai va di moda
offendere, dire bugie o stupidaggini ma è importantissimo chiedere scusa
subito perché è come confessarsi: Giachetti, la personcina arrabbiata per non essere stato capace di
convincere i romani di essere migliore della Raggi e, soprattutto,
arrabbiatissimo per aver perso un referendum che riteneva già vinto, si sente
in diritto di offendere Speranza e come paladino della politica senza volgarità,
gli ha chiesto scusa.
sabato 17 dicembre 2016
La politica dei lupi
Ogni giorno mi
diverto a leggere su facebook amici sostenitori del renziano “SI” scagliarsi
contro il M5S, reo degli stessi reati che hanno colpito da sempre e colpiscono
ancora il Pd (renziano o meno!), ma pare che le loro malefatte siano molto più
gravi. Mi viene in mente la battuta del “Io lavoro, tu rubi, egli pure, noi ci
finanziamo, voi rubate ed essi anche”.
venerdì 9 dicembre 2016
Dai, fondiamo il PD!
Subito dopo il
risultato del referendum parlavo con un iscritto del PD e simpatizzante di
Renzi (e amico mio!) sugli scenari futuri e cosa sarebbe “realmente” cambiato
all’uscita del più giovane e disastroso presidente del Consiglio, sostenendo che la finanza se ne sbatte ampiamente della politica, per cui morto un papa ne
costruiscono un altro, anzi, ne mandano avanti un altro (perché sono tutti
assoggettati se vogliono governare!) e che banche e borse non sarebbero state
traumatizzate dal presunto e paventato tragico evento; da un punto di vista
politico ero e sono convinto che Renzi se ne può anche andare, ma che avrebbero messo al suo posto uno degli ometti serventi per mantenere lo status quo e prendere tempo per rinserrare le fila.
lunedì 5 dicembre 2016
Ha perso la sinistra
Stamani,
commentando un post di un caro amico, dicevo che era deprimente leggere gli
slogan delle due fazioni referendarie…perché di questo si tratta! Perché verso questo si è
portato il Paese! Renzi non sarà ricordato come il più giovane Presidente del
Consiglio, ma anche colui che ha diviso il Paese ed ha tentato di distruggere
il suo partito.
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