mercoledì 31 dicembre 2014

L'avventura a ritroso di un sindacalista comunista in Brianza

(Articolo della sezione "Post dei lettori" inviato da Fiorenzo Maghini)

Nei numeri di settembre 1992 e settembre 1993 su NUOVA UNITA' un certo Giorgio Bergonzoni pubblicava 3 articoli:
- Le pretese post-moderne del capitalismo brianzolo. Un caso  lombardo
- Tanto tuonò che piovve
- Sindacato unico - Sindacato di classe

Giorgio Bergonzoni è lo pseudonimo del sottoscritto (mi scuso, seppur tardivamente, con l'eventuale possessore del nome) per celare la mia vera identità alle due realtà nelle quali allora operavo:
- Molteni S.p.a di Giussano (Monza)
- La Cisl di Como

martedì 30 dicembre 2014

Un 2015 all'insegna della consapevolezza

Ho ascoltato il discorso di fine anno del Presidente del Consiglio, che pareva più un messaggio promozionale, e tra i tanti slogan mi ha colpito quando si è paragonato ad Al Pacino, nel film “Ogni maledetta domenica”, sentendosi l'allenatore di un Paese spento e privo di ambizione. E' indubbio che la recitazione l'accomuna all'attore americano, ma ad un livello qualitativo veramente imbarazzante. Alla mediocrità e all'arroganza da oggi uniremo pure la presunzione...soprattutto quella di voler impunemente prendere in giro le persone. E' talmente indecente sentirlo parlare...che pensare di credergli diventa un'oscenità!

martedì 23 dicembre 2014

Buon Natale

Buon Natale a tutti i miei lettori.
Buon Natale particolare e di cuore a chi è malato e agli anziani, soprattutto  se soli; a chi ha perso il lavoro e a chi lo sta cercando disperatamente; ai giovani dimenticati e a chi, meno giovane, viene ritenuto vecchio per sperare ancora; ai troppi e tanti poveri  a causa dell'ingordigia di pochi.
A tutti un abbraccio e i più sinceri auguri e, malgrado sia passato il tempo in cui credevo nei miracoli o in Babbo Natale, che sia almeno il giorno della rinascita della speranza.
A tutti voglio dedicare una poesia di G.Ungaretti, che ha poco a che fare con il Natale, ma che da il senso della serenità:




SERENO

Dopo tanta
nebbia
a una
a una 
si svelano
le stelle.

Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore del cielo.

Mi riconosco
immagine
passeggera

Presa in un giro
immortale

                     
BUON NATALE A TUTTI

sabato 20 dicembre 2014

100.000 visite: grazie di cuore!

100.000 visite: grazie di cuore!
Per passione decisi di fare questo blog e per passione continuo a farlo, ma guardavo a questa cifra come a qualcosa di inarrivabile e invece, incredibilmente, è stata superata!
Qualche mio vecchio lettore mi ha rimproverato che quest'anno ho scritto meno e che dovrei riprendere la periodicità dei primi tempi: è vero! Impegni di lavoro, in un periodo di crisi intensa e perdurante, mi hanno obbligato a dedicare maggior tempo all'attività lavorativa anche per il senso di responsabilità verso altri, ma per il nuovo anno farò il possibile per essere più presente. Spero solo che un'infinitesima parte del piacere che mi ha dato il raggiungimento di questo obiettivo l'abbia dato a voi con i miei post. 
Grazie ancora e avanti con altri traguardi e,soprattutto, pubblicare post dei miei lettori.



sabato 13 dicembre 2014

L'antipolitica è figlia della non politica

L'arcivescovo di Campobasso e capo della commissione episcopale sul lavoro della Cei, monsignor Giancarlo Bregantini, ha detto che: “E' più eversivo un politico corrotto di un antipolitico onesto”, forse in risposta al Presidente della Repubblica, che aveva affermato che:” (l'antipolitica) è la più grave delle patologie cui siamo chiamati a far fronte”.
Ritengo un'inutile perdita di tempo cercare chi abbia ragione...tristemente ce l'hanno entrambi!
Prima di entrare nel merito, ritengo necessario inserire anche l'argomento della “violenza”, soprattutto sul web, argomento molto caro al Presidente della Repubblica, ai politici e ai benpensanti del momento, consapevole che ”leggendo questa si risponde ai due illustri personaggi”!

martedì 2 dicembre 2014

Renzi e i nuovi eroi

Ogni tempo e ogni persona ha i propri eroi ed è giusto che anche il nostro giovane Presidente del Consiglio li abbia: gli imprenditori.
Uomini coraggiosi che decidono di rimanere, investire e lavorare in un paese anormale, gestito da una politica corrotta, cialtrona e assoggettata alla finanza e capace di ubbidire solo a chi ha la visione di un mondo governato da pochi ricchi che abbiano la possibilità di gestire milioni di strumenti adibiti alla loro ricchezza.

domenica 16 novembre 2014

Dal lavoro al lavoro-merce, fino a lavoratore utensile

Prima della rivoluzione industriale gli artigiani avevano la "conoscenza e la padronanza" del lavoro e ciò includeva la conoscenza dei materiali, dei procedimenti e le destrezza manuali pratiche richieste. Certo il lavoro costava, richiedeva tempo e le quantità erano limitate. 

venerdì 14 novembre 2014

"Terra, casa, lavoro per tutti"

Avevo inserito il discorso di Papa Francesco, Terra, casa e lavoro per tutti, fatto ai partecipanti all'incontro mondiale del Movimenti Popolari, nella sezione "Articoli di altri", ma ritengo giusto, oltre che un piacere, dedicargli un post e riportare alcuni stralci del discorso perché sono un vecchio uomo che crede ancora in certe battaglie, forse per alcuni solo utopie, che si sono perse con la sinistra e le ascolto solo con il Papa.
Potrà sembrare una contraddizione, ma stimo molto il coraggio di questo Uomo, che non teme l'ostilità di molta parte della Chiesa e non so cosa riuscirà a cambiare, ma è certo che ha dato una ventata nuova...che se l'avesse procurata la sinistra...forse le cose lette in questo discorso sarebbero oggi meno utopia.

mercoledì 12 novembre 2014

Renzi governa e Berlusconi anche

Il più grande statista italiano di tutti i tempi è vecchio e sembra pure essere senza voce, tanto che i gregarietti, una volta ossequianti e prostranti, tentano di alzare la testa e pretendono il trono. Il vecchio condottiero sembra avere paura e pare rimanere disperatamente aggrappato al partito solo per salvarsi, ma la sua fortuna (o la sua arte?) è che nel Pd ci sia il "suo figlioccio" e non importa se deve un po' strisciare oppure andare a Roma anziché fare andare ad Arcore, l'importante è che gli sia dato il salvacondotto per la vecchiaia. In effetti, quando dice che è grazie al Berlusconi statista che Renzi è Presidente del Consiglio, ha perfettamente ragione. Anzi, ritengo che abbia compiuto un ulteriore miracolo: è grazie a lui che l'attuale politica è degradata ad un livello perfino inimmaginabile a confronto degli anni della sua folle guida e può sguazzarci dentro a suo piacimento.

giovedì 6 novembre 2014

Non siamo più bambini

Quando ero piccolo non avevo molti giochi, anzi, è forse più corretto dire che non li avevo e insieme ai miei compagni di avventura li inventavamo e la strada era grande maestra.
Vicino a casa mia stava un amico di famiglia benestante, con una bella casa e un gran bel giardino ma, soprattutto, aveva bei giocattoli e spesso invitava me e i miei amici a giocare con lui. Aveva dei soldatini, indiani e cowboys meravigliosi: perfetti nella forma e nei colori, oltre che molto grandi. A confronto i nostri erano dei rinsecchiti e minuscoli pezzetti di plastica scarta e decifrare se era un guerriero  indiano o una squaw era un'impresa...ci salvava solo se c'era il tentativo di un presunto arco con frecce!
Credo che siano stati l'unica cosa che abbia mai invidiato ad un amico!

domenica 26 ottobre 2014

Buon viaggio a destra!

Chissà come mai chi predica il sacrificio è sempre chi non lo ha mai fatto in vita sua; e chi ha tagliato o allungato o rivisto le pensioni vive con decine di migliaia di euro delle stesse; e chi sostiene che il posto fisso non ha futuro è perché ha talmente privilegi o ne ha abusato in passato in quantità industriale da non avere più bisogno di niente!
Alla Leopolda si "costruisce il lavoro", dice Renzi...e l'amico Serra, finanziatore del bimbo fiorentino, dichiara che lo sciopero non è un diritto ma un costo per l'azienda...a che servirebbe altrimenti? 

mercoledì 22 ottobre 2014

La folle corsa

La vita è una folle corsa,
pare treno impazzito
su binari nel deserto
e senza più fermate, 
dove attendono invano
speranze e desideri.

domenica 12 ottobre 2014

Destra o sinistra? Centro!

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ritiene che questo governo è di sinistra e che la Ggil sbaglia a scioperare, compresi gli esponenti di sinistra del Pd. 
Ammesso e non concesso che questo governo sia di sinistra (poi, magari, se mi spiegheranno la differenza tra loro e Berlusconi gliene sarei veramente grato!) perché un sindacato non dovrebbe scendere in lotta se le leggi che fanno non solo non sono accettabili e, in questo caso,  pure di destra?

giovedì 9 ottobre 2014

La vera impresa di Renzi

Scrivere un post sulla vittoria di Renzi a proposito della riforma del lavoro la ritengo un'offesa all'intelligenza. Mi limito solo a fare alcune brevissime considerazioni: Renzi dovrebbe essere il segretario di un partito di centro-sinistra; Bersani, pur non concordando e ritenendo di essere ex comunista, esegue i comandamenti della "ditta"; i Giovani Turchi Keynesdem, che cercano il massimo coinvolgimento sociale si chiamano tra loro compagni (senza pudore!), ma le linee guida della "ditta" li uniscono al leader maximo; la maggioranza del Pd è felice della vittoria di Renzi; i giovani del Pd sono felici, almeno  le tutele non le avrà più nessuno (e finalmente l'Italia comincerà a respirare, una volta tolte le sanguisughe protette dall'art.18!), quindi Luigi Grande nel 1956, in Diritto all'ozio, non sbagliava a scrivere: " 'Il lavoro non deve essere sfruttamento d'un uomo ad opera di un altro uomo, che detiene nelle sue mani il capitale e il potere politico' disse il Socialismo. Va bene, ma quando si è dato il capitale in mano allo Stato e lo Stato in mano ai capi "proletari" (ex!), cessa il lavoro di essere sfruttamento di uomini da parte di altri uomini"?
La dedico agli ex comunisti del Pd, Civati compreso, che sbraitano (con tranquillità e calma!) ma restano. A Renzi e "compagni" di merende i complimenti per aver trasformato il Pd in una sorta di figliastro democristiano....questa è stata la vera impresa!

giovedì 2 ottobre 2014

A proposito di "poteri forti"

De Magistris minaccia di  denunciare i “poteri forti” che lo vogliono fare fuori.
Renzi sostiene che i “poteri forti” frenano il suo lavoro che, a suo dire, è quello che poi vuole la gente.
Berlusconi accusò i “poteri forti” per la sua caduta...naturalmente pure la magistratura comunista!
Ma insomma, perché un leader italiano quando fallisce o viene preso in fragrante accusa sempre i “poteri forti”? Ma chi sono e, soprattutto, che vogliono? Sono di destra o sinistra? Ma come mai questi “poteri forti” intervengono sempre e solo per far fuori un potente di turno e non ci sono mai quando il solito potente di turno viene eletto? Ma c'è una domanda che mi assilla particolarmente: ma il loro leader per eccellenza deve essere forte e preparato o va bene anche incapace ma servilmente accondiscendente?

mercoledì 24 settembre 2014

La follia delle tutele

Il prof. Luciano Gallino, grande sociologo ha scritto: "Allo scopo di massimizzare la quantità di valore estratto è necessario che un'impresa punti a realizzare varie condizioni: pagare il meno possibile il tempo di lavoro effettivo; impiegare solamente la quantità di lavoro che è necessaria in un dato momento per compiere una data operazione di accertata utilità produttiva; far sì che le persone lavorino, in modo consapevole o no, senza doverle retribuire; infine minimizzare, e laddove possibile azzerare, qualsiasi onere addizionale che gravi sul tempo di lavoro, quali imposte, contributi previdenziali, assicurazione sanitaria e simili". Ma il professore, si sa, è in odore di sinistra e come tale, ad ogni costo, pericoloso e da combattere. Neppure il Pd riesce più a rispecchiarsi minimamente, figurarsi Renzi!

domenica 21 settembre 2014

Una guerra tra poveri

In questi giorni il contrasto tra chi vorrebbe l'abolizione dell'art.18 e chi no si legge su tutti i quotidiani e siti web ed è interessante leggere i commenti dei lettori.
Sembra  che si sia scatenata una guerra tra poveri.
Ciò che ritengo folle è quando mettono in risalto che solo 6,5 milioni su 22 sono "tutelati" e questo, anche se in parte vero e con i sindacati che sembrano occuparsi solo dei più fortunati, scatena contro di loro il disappunto, rancore e a tratti odio, di chi si sente meno "fortunato" e confortano, erroneamente, gli autori di questa distorsione: la politica e le imprese. I sindacati hanno avuto il torto di non aver capito la trasformazione e di essersi arroccati nella difesa dei pochi, diventando correi del disastro di oggi. I patetici tentativi di correre ai ripari senza avere concrete politiche sindacali che sappiano chiamare a raccolta i giovani nelle loro svariate sfaccettature lavorative, le divisioni tra i tre maggiori sindacati e il servilismo sfacciato di Bonanni non fanno che peggiorare le cose.

lunedì 15 settembre 2014

Governo Stecchino

Ogni volta che ascolto un ministro di questo governo o il Presidente del Consiglio mi viene in mente la scena del film di Benigni, Johnny Stecchino, quando lo "zio" racconta le "piaghe siciliane": l'Etna, la siccità e il traffico. E nessun accenno, volutamente, alla mafia.

lunedì 8 settembre 2014

Quando conobbi Oriana Fallaci

Era luglio del 1970 e Oriana Fallaci aveva vinto il premio Bancarella con Niente e così sia. 
In quel periodo facevo il cameriere per mantenermi agli studi in un ristorante a Viareggio che si stava facendo apprezzare per la sua cucina a base di pesce. In seguito sarebbe diventato uno dei più rinomati.
Una sera, molto tardi, stavo sistemando la mia sala (ogni cameriere aveva la propria, che doveva gestire in toto); il cuoco aveva chiuso la cucina e stava pulendo i fornelli e il proprietario si apprestava ad andarsene, quando entrò un signore, che mi sembrava di conoscere o di averlo visto da qualche parte...ma non riuscivo a focalizzare chi fosse. 

giovedì 4 settembre 2014

Costruire e non subire il futuro

Devo ammetterlo, non è facile governare un paese come il nostro, dove si privilegia lo slogan alla discussione; dove passa persino inosservato il cambiamento degli stessi da “cambiare verso” a “passo dopo passo” e fra un po', magari, a “meglio di niente”.
Ormai non fa più differenza e non suscita meraviglia se il ministro Boschi dichiara che grazie alle riforme sul lavoro “c'è già un aumento dell'occupazione” e l'Istat dirama dati assolutamente contrapposti. Per risparmiare soldi, considerato che oggi è possibile dire impunemente bugie e cialtronerie, chiuderei pure l'Istat come ente propagatore di notizie contro governative e covo di gufi.

lunedì 1 settembre 2014

C'è sempre un peggio al peggio!

Siamo sinceri, è difficile nascondere il piacere che Razzi e Salvini siano andati in Corea del Nord. Impossibile negare l'entusiasmo per le "cose grandi " fatte dai due parlamentari e che ci saranno raccontate con dovizia di particolari dal senatore di Fi al suo rientro. Non si può non essere orgogliosi della scelta, dopo ferrea selezione sul grado di preparazione, di inviare questi signori che ben rappresentano il nostro Paese per tentare dove tutte le diplomazie internazionali hanno fallito. I soliti giornali di sinistra e il democratico web si sono scatenati nei soliti commenti disfattisti: c'è chi ha scritto che per Razzi siano stati messi a disposizione due interpreti, uno per tradurre in italiano il suo strano dialetto e un altro per tradurre nella lingua utilizzata per l'incontro. 
C'è chi anche ha insinuato che Salvini fosse interessato solo a capire come sia possibile "fare l'Italia del Nord". Non ci va mai bene niente!

venerdì 29 agosto 2014

Ma cosa stiamo diventando?

Stavo andando  a correre quando ho sentito un urto incredibile, procurato da un tamponamento. Mi sono fermato ed ho visto scendere velocemente una donna dalla macchina davanti, aprire lo sportello posteriore ed estrarre un bambino piccolissimo e una bambina appena più grande. La ragazza che aveva tamponato aveva la testa appoggiata sul volante e non dava segni di voler scendere. Sono accorso per vedere se i bambini stavano bene, ho preso in collo la bambina più grande e mi sono avvicinato a vedere come stava la ragazza della macchina che aveva tamponato. 

sabato 23 agosto 2014

Sono sereno

Per questioni di lavoro e di maltempo quest'anno di ferie ne ho fatte pochissime e sono andato al mare solo una giornata. Ieri, fortunatamente una giornata di sole, sono andato in piscina e ho incontrato due conoscenti che mi hanno fatto capire quanto sia fortunato.

martedì 12 agosto 2014

"Sono sporco"?

Stavo facendo due passi all'interno di un parcheggio vicino casa mia, dotato di un'ampia zona pedonale, contornata da verde, due belle fontane e tante panchine, dove la domenica e i giorni di festa si radunano parecchie persone; in particolare è il ritrovo preferito delle famiglie extracomunitarie, che lo rendono vociante e festoso, lasciando i bambini scorrazzare in lungo e largo.
Mi accorgo che un bambino nero mi fissa, mentre combatte un'immaginaria battaglia con due soldatini che ha tra le mani. Gli passo accanto e, sorridendogli senza fermarmi, gli faccio un grattino sulla testa.
Appena fatto qualche passo mi sento toccare la mano e il bambino mi chiede: "Sei nonno"?. "Non ancora", gli rispondo. "Sei buono"? Stupito, e guardando intorno per vedere se c'era la mamma, gli rispondo "Penso di si...ma perché me lo chiedi"? "Secondo te sono sporco"? insiste il bambino. "Ma no!..ma perché me lo chiedi"? Chinato sul bambino e incuriosito dalle sue domande, non mi accorgo della madre: "Lascia in pace il signore! Lo scusi, ma da quando un signore anziano con un bambino gli ha detto di stare alla larga perché sporco, chiede a tutte le persone che ritiene nonni se è sporco"!
Sospesa l'immaginaria battaglia, aspetta che gli dica qualcosa...
Gli avrei voluto dire mille cose! Che la vita è bella e merita di essere vissuta, ma che ci saranno sempre imbecilli che tenteranno di renderla invivibile, ma l'amore di bimbo non poteva aspettare: " Vedi tesoro, quel nonno era cieco! Tu sei pulito dentro e fuori e pure bello come il sole"! Quindi gli ho fatto una carezza e, salutata la madre, ho continuato la mia passeggiata. Dei nonni volevo che gli rimanesse la carezza...almeno fino a quando sarà bambino.



venerdì 1 agosto 2014

Basta pagliacci!

Che senso ha sforzarsi a scrivere quando la realtà ti mette davanti fatti che non ha senso commentare...basta legarli insieme...basta riassumere l'avvenimenti giornalieri per rendersi conto che non è necessario essere grandi penne per    definire pagliacci gli attori e pagliacciate le loro gesta.

giovedì 24 luglio 2014

Renzistein e la formula vincente

Se il Pd è un partito veramente strano, la sinistra è stranissima.
Per venti anni ha combattuto Berlusconi, perdendo sempre, anche quando si era illuso di essere riuscito a fermarlo. Il periodo di Prodi è stato fermato da Bertinotti, spianando la strada al signore d'Arcore, ma oggi abbiamo saputo dal comunista Fausto che era "distrutto" dalle feste romane. Da quel periodo il centro sinistra simil destra ha solo racimolato sconfitte umilianti e mai è stato capace di costruire uno straccio di programma. E' forse a causa della sindrome d'Arcore che il Pd ha escogitato un grande progetto per tornare al potere: Renzistein.

venerdì 18 luglio 2014

Rimettiamoci in piedi

Non so a cosa possa servire, se non ad accentuare l'amarezza di vedere un popolo rassegnato, nel ricordare Joan Fuster, scrittore di lingua catalana, quando scrive: "Diffidate di coloro che predicano l'idea del sacrificio. Ciò che in realtà vogliono è che qualcuno si sacrifichi per loro".

martedì 1 luglio 2014

Il circo Italia

La Santanchè va a trovare Dell'Utri, tanto per "metterci la faccia", cosa che non ha mai fatto per cose serie e sensate anche se, ad onor del vero,  ognuno è libero di mettere la propria faccia dove vuole o dove meglio si sente. Infondo c'è anche chi gli ha dedicato un'intera pagina sul Corsera, che neanche suor Teresa di Calcutta ha avuto!
Berlusconi pare essersi convertito ai diritti dei gay e noi dovremmo dimenticare tutto ciò che ha detto fino a pochi giorni fa e dovremmo pure credergli. E' certamente più credibile suor Gelmini che, da cattolica come si professa, rifiuta i diritti delle persone omosessuali, ma non dice una parola sui preti pedofili.

giovedì 26 giugno 2014

Io non ho scelto

Quando penso ai barconi pieni di disperati che fuggono dalle miserie dei loro paesi; quando penso ai nuovi schiavi (e ce ne sono anche nel nostro Paese!) in mano a caporali e sfruttatori senza scrupoli; quando ascolto le demenzialità di qualche italiota o di politici idioti...

mercoledì 25 giugno 2014

Politica parassita

Sono più di venti anni che la politica si interessa solo della propria sopravvivenza. Sono più di venti anni che chi è andato al governo ha raccontato solo fandonie ai cittadini...nascondendosi dietro a "concordate" diatribe con l'opposizione. Sono più di venti anni che tutto rimane com'è!
Il problema è anche che sono venti anni che le persone si fanno prendere in giro. 
Lev Tolstoj scriveva: "Siedo sulla schiena di un uomo, soffocandolo, costringendolo a portarmi. E intanto cerco di convincere me e gli altri che sono pieno di compassione per lui e manifesto il desiderio di migliorare la sua sorte con ogni mezzo possibile. Tranne che scendere dalla sua schiena"
Ecco...questi sono i nostri politici!

lunedì 23 giugno 2014

Senatrice Finocchiaro, lasci a noi il disgusto!

Se fossi Renzi metterei un freno al ministro Maria Elena Boschi, perché ogni volta che apre bocca scatena anche ciò che non dovrebbe scatenare.
Non era necessario che la senatrice Finocchiaro puntualizzasse che sulla porcata dell'immunità per sindaci e senatori il governo fosse a conoscenza, la riprova era stata l'immediata presa di posizione della stessa ministra. Ormai è una consuetudine che si ripete da tempo immemorabile: dare a qualcuno il compito di fare la sparata e poi, nel caso, prendere le distanze. 

martedì 10 giugno 2014

Intanto che la sinistra non c'è...

Fondamentalmente sono due le cose che Renzi dovrebbe fare per diventare credibile:
la prima, perseguire con tenacia e risolutezza a risolvere il problema del lavoro, attraverso una politica industriale seria e avendo il coraggio di investire in opere  pubbliche, per ridare un senso di sicurezza nel futuro dei giovani e pure dei meno giovani; la seconda riguarda la moralizzazione del proprio partito e sarà importante il grado di severità e rigidità delle regole per fare piazza pulita dei vecchi arraffatori ed arrivisti che niente hanno a che fare con un partito che si è presentato con lo slogan di “cambiare verso”! Sono due punti fondamentali per ridare fiducia, per far sperare che qualcosa stia veramente cambiando.

domenica 8 giugno 2014

La politica come Giuda

C'è un detto che si presta bene per descrivere ciò che sta succedendo in questi ultimi tempi: "Dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io" e mi venne in mente quando leggevo di Salvini e Borghezio che tentavano di raccogliere voti anche a Roma e al Sud. E' bastato spostare il mirino sugli extracomunitari, anziché sui "terroni" di bossiana memoria, per convincere qualche "terrone" di essere diventati i loro paladini e Borghezio va a Bruxelles ("con i volti puliti di Casapound") e Salvini sembra essere diventato il salvatore della Lega! Non so quanti voti abbiano preso a Roma e al Sud e neppure mi interessa, ma rimane il fatto che in malapolitica è questione di cambiare il tiro al momento giusto e trovare il capro espiatorio adeguato per impostare una battaglia che, utilizzando gli slogan adeguati, qualche voto lo porta a casa...e qualcuno è convinto di aver trovato un amico.

giovedì 5 giugno 2014

Torneremo normali?

Ammetto spudoratamente che non riesco ad essere distaccato e imparziale e, tanto meno, a pormi nelle condizioni di fare una seria analisi degli avvenimenti di malapolitica. Anzi, a dire il vero, sono onorato che qualcuno dica che questa è non politica e una forma del peggior populismo.

A proposito di speranza

Scriveva S.Weil: "Il termine stesso di 'scoraggiamento' non dovrebbe avere senso tra di noi. Noi non siamo affatto senza speranza. Il solo fatto che esistiamo, che pensiamo e che vogliamo un ordine diverso da quello attuale, costituisce per noi una ragione di speranza".
Secondo gli ultimi dati dell'Istat il tasso di disoccupazione vola al 13,6% e gli under 24 al 46%; le persone in cerca di lavoro sono 3,5 milioni. Alitalia ha trovato un finanziatore e si parla di 2.500 esuberi, tanto per citare un ultimo dato e per non trasformare questa pagina in un'ecatombe del lavoro trascrivendo le migliaia di situazioni  critiche che infestano il Paese.

mercoledì 28 maggio 2014

Sangue e vergogna

Sangue e vergogna

Un colpo,
la testa scuote
e ancora pugni,
violenti e laceranti ,
che l’ abitudine
non lenisce,
sul corpo non più mio.
Tranquillo babbo,
e pure tu, mamma,
per la famiglia
i figli
e l’onore
laveremo insieme
la vergogna.
Riuscirò col tempo
a nascondermi,
a raccontar bugie,
a truccare le violenze,
a ridere sul dolore,
e col cuore lacerato,
perché nessun sappia,
sarò massaia
e pulirò il mio sangue.
Scusa babbo
se sogno di morire
con la speranza
di essere amata,
come figlia
e come madre;
scusa mamma se,
come moglie,
non m’importa.
(Idelbo)


lunedì 26 maggio 2014

Ha vinto il Pd non la sinistra

Innanzi tutto sono doverosi i complimenti a chi ha vinto, perché il 40,81% dei voti, vincendo in ogni circoscrizione, è un grande successo. Non nascondo la soddisfazione per il tracollo di Forza Italia, anche se devo riconoscere che ha un nocciolo duro di un certo valore (si fa per dire!); non riesco a nascondere l'amarezza del 6,15% della Lega Nord perché sopportare ancora Salvini e Borghezio, con le loro cialtronate è dura, ma così vuole il gioco della democrazia; mi meraviglio (non più di tanto però!) per la riuscita del Ncd, non fosse altro che per la presenza di certi personaggi; infine sono felice per l'Altra Europa Tsipras, che con i suoi tre seggi potrebbe dare una svolta alla sinistra italiana (all'accozzaglia di gruppi e gruppetti che forse potrebbero aver capito che divisi non servono a niente!), sempre che di sinistra si possa parlare in Italia.

martedì 20 maggio 2014

Cittadini o sudditi?

Le armate sono pronte per la conquista dell'Europa e i generali, condottieri e signorotti di turno richiamano tutti alla tenzone cercando con cura le parole per riscaldare gli animi e risvegliare i sentimenti: “Ebetino che lecca il c...o alla tedesca”...”io sono oltre Hitler” e poi sul blog, intuita la gravità, posta il discorso di Charlie Chaplin  del finale del film il Dittatore. Un altro sollecita i propri sudditi a votare chiunque purché i buffoni...sempre che si riesca a stabilire chi siano realmente i buffoni! Infine, il più vecchio ed astuto signorotto, risveglia gli animi dei suoi soldati avvertendo che il nemico è composto da “disperati”... e che saranno i suoi, quando si troveranno senza capi e capetti perché tutti ricercati dalla giustizia, fuggiti o incarcerati? Ma un valore particolare (quasi un sapore diverso) ha la frase “pregiudicato esperto a non andare in prigione” indirizzato a Grillo! Lui...che sono venti anni che scappa!

domenica 18 maggio 2014

E' solo una storia

Racconto solo una piccola storia quotidiana, che non vuole assolutamente insegnare niente. Mi è capitata nel lavoro e, in qualche modo, mi ha disturbato e non so perché mi ha fatto pensare al demenziale conflitto generazionale propagandato e cavalcato da chi, non avendo capacità politiche e imprenditoriali, ha cercato di mettere una contro l'altra generazioni che avrebbero dovuto combattere insieme un comune nemico. Non fosse altro perché, come dice un vecchio proverbio africano, "Il giovane cammina più veloce dell'anziano, ma l'anziano conosce la strada"...e poi un genitore, che non fa parte del 10 % più ricco, non "ruberebbe" mai il futuro ai propri figli! 

giovedì 15 maggio 2014

Il diritto di guadagnarsi da vivere

Su Economia e Politica, Gli insuccessi nella liberalizzazione del lavoro a termine, si legge: “L'effetto sociale più grave della crisi economica scoppiata alla fine del 2007 è l'impennata della disoccupazione. In Italia i senza lavoro sono più che raddoppiati rispetto al 2007 e oggi superano i 3,2 milioni […] secondo le previsioni del governo il tasso di disoccupazione a fine anno (2014) giungerà al 12,8%, contro il 6,1% del 2007”. Se l'Italia piange l'Europa non ride davvero con i suoi 19 milioni di disoccupati, ben 7 milioni in più rispetto al 2007. Consiglio un'attenta lettura di questo articolo, che dimostra l'insuccesso della liberalizzazione del lavoro a termine, anche se nel proseguo mi prenderò la licenza di  evidenziare alcuni aspetti importanti.

domenica 11 maggio 2014

Paese senza vergogna

Ma quanti sono gli uomini che militavano o militano in Forza Italia, o prima Pdl, che in qualche modo sono coinvolti con la mafia o consorelle?
Com'è possibile che un condannato in via definitiva, Silvio Berlusconi, non solo prenda in giro i giudici ma pure il Paese non facendo neppure un giorno di condanna, e magari un povero cristo che ruba per fame si farebbe mesi di carcere, eppure si permette di dire cose assurde, ai limiti della falsa testimonianza, e nessun giudice interviene? 

martedì 6 maggio 2014

A proposito di carogne

Se non ci fosse stato un colpo di pistola e il relativo ferito grave, gli scontri tra ultras prima della partita di Coppa Italia sarebbero stati nella norma...se norma è lasciare a questi teppisti di comandare e spaccare in nome di una presunta fede sportiva. 

mercoledì 30 aprile 2014

Il primo maggio e il lavoro che non c'è

Domani è il primo maggio...la festa dei lavoratori.
Ma ha ancora senso parlare di questa festa? Per chi?
Nel 1929, su l'Imperio, Federico De Roberto scriveva: "Ciò che muove il lavoratore a dichiararsi malcontento è la speranza del meglio; egli spera di lavorare sempre meno e di godere sempre più: è questa la formula della profezia socialista: il massimo dei beni col minimo dello sforzo; formula contro la quale protestano la ragione, la logica, le leggi del mondo organico e fisico dove gli effetti sono sempre rigorosamente proporzionali alle cause".

domenica 27 aprile 2014

C'è bisogno di santi


Un milione di persone in San Pietro per la beatificazione di papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II con gadget di ogni genere, perfino gli accendini, e migliaia di persone hanno atteso l'evento dormendo nella piazza. Al di là di come sia stato possibile l'accostamento di questi due papi, che trovo fuori luogo, per cui non mi è difficile non  sottoscrivere ciò che ha scritto don Farinella su Micromega, la velocità e la leggerezza con cui si è voluto far santo subito il papa polacco lascia molti dubbi a quelli che già avevo sul suo operato; soprattutto mi indica il segno dei tempi: la necessità di santi o quasi, ma che siano necessari alla causa del momento.
C'è gente che è partita a piedi dalla Polonia, corriere organizzate, treni speciali e automezzi di fortuna pur di esserci...e li ammiro...ammiro la loro fede! 

domenica 20 aprile 2014

Buona Pasqua

Auguri di Buona Pasqua a tutti i miei lettori:

Happy Easter - Frohe Ostern - Feliz Pascua - Feliz Pàscoa - Joyeuses Pâques - Xpnctoc Bockpec

con una poesia attribuita a Gianni Rodari, ma rivendicata da Maria Loretta Giraldo, nota scrittrice di testi per bambini, poesie e filastrocche, Dall'uovo di Pasqua


Dall'uovo di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio.

E volteggiando
di qua e di là
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
Viva la pace,
abbasso la guerra



mercoledì 16 aprile 2014

Vergogna!

Il Senato ha approvato il ddl sulla riforma dell'articolo 416ter (voto di scambio): 242 senatori presenti, 241 votanti, 191 favorevoli, 32 contrari e 18 astenuti ( che al Senato valgono come favorevoli...m diranno che comunque hanno lanciato un messaggio al Governo!)
Berlusconi e compagni ringraziano...
Nel 202 Pier Luigi Celli, in Breviario di cinismo ben temperato, scriveva: "La cultura della vergogna è propria delle società molto intrecciate, ricche di valori condivisi, ed è una barriera potente a comportamenti incoerenti. forse per questo è così poco di moda nel nostro Paese".
L'unica cosa di intrecciato che abbiamo nella nostra società ...è il malaffare della politica!

martedì 15 aprile 2014

Non c'è "verso"...di cambiare!

Solo e soltanto ad uso elettorale, Renzi promette 80 euro in più a chi il lavoro già ce l'ha e che con quei soldi non gli cambia certo la vita, dissipando 10 miliardi di euro che come scrive il prof.  Gallino: "Con 10 miliardi si può creare un milione di posti di lavoro con stipendi da 1200 euro netti al mese".
Ha promesso di cambiare "verso", ma se le nomine agli enti pubblici dovrebbero dare il senso del cambiamento...l'unico che riesco a vedere sono gli spostamenti delle poltrone (l'indecenza di Moretti!) e il contentino ai suoi grandi elettori.
Non so se la signora Marcegaglia sia stata eletta per le sue  capacità o per la necessità di ricevere il compenso che le pagheremo noi, ma se si fosse dedicata alle sue aziende, magari tentando di salvare qualche posto di lavoro, forse avrebbe fatto meglio! Mi sorge un dubbio: ma l'Eni le serve per le sue aziende...o le sue aziende l'hanno mandata all'Eni per non subire più danni?
Non c'è "verso"...di cambiare!

sabato 12 aprile 2014

Iniziare dal fallimento

Per chi è stanco di osare, ai vecchi che pensano che i giovani siano dei falliti, ai giovani che ritengono che i vecchi abbiano fallito...ricominciamo!

Nel giugno del 2008, J.K.Rowling pronunciò il discorso di apertura all'Assemblea annuale della Harvard Alumni Association e il suo discorso portava il titolo: I benefici accessori del fallimento e l'importanza dell'immaginazione.

domenica 6 aprile 2014

In difesa della Costituzione

Da Berlusconi a Renzi, con una particolare menzione per la Lega, si è cercato di usare  ascia e piccone per mettere mano alla Costituzione, nell'indifferenza o sostegno del Pd. Il livello politico è talmente basso, con politici impreparati e cialtroni, che castronerie come "il pareggio di bilancio" in Costituzione sarebbero all'ordine del giorno. In questo momento, nel quale politica e cittadini sono come l'olio con l'acqua, forse è utile leggere il discorso che Piero Calamandrei  fece agli studenti milanesi nel 1955: